L’asilo nido “Lupetto” che la Brigata Meccanizzata Aosta gestisce insieme al Comune di Messina e la Social City ha inaugurato l’orto didattico, realizzato con fondi dell’Esercito.
La circostanza è stata anche l’occasione per lo scambio degli auguri di Natale con i bimbi ed il personale scolastico da parte del Comandante della Brigata Aosta, generale Pasquale Spanó, i vari Comandanti di Reggimento e il vicesindaco Salvatore Mondello, con delega alle Forze Armate e Forze dell’Ordine.

Il progetto dell’orto didattico nasce da un’idea del Nucleo di coordinamento centrale dell’asilo, composto da personale del Comando Brigata Aosta”, del 5° Reggimento Fanteria “Aosta” e del 6° Reparto Comando e supporti tattici “Aosta” e dalla responsabile della struttura Cristina Calabrò, con l’obiettivo – fanno sapere – di creare uno spazio educativo che permetta ai bambini di sviluppare un contatto diretto con la natura, riconoscere il profumo della terra e sperimentare attività pratiche legate alla coltivazione.
L’orto didattico è una struttura di 32 metri quadrati, realizzata con gli stessi materiali lignei utilizzati per la costruzione dell’asilo, dotato di climatizzazione, di tende trasparenti automatizzate, di impianto di illuminazione a led, di due fontanelle per l’acqua e dieci vasche per la coltivazione.
È uno spazio a misura di bambino che permette ai piccoli di essere protagonisti nella coltivazione di piante e ortaggi, imparando a: conoscere il ciclo vitale delle piante, comprendere il valore della filiera corta e degli alimenti di stagione, sviluppare abitudini di alimentazione sana, osservare, sperimentare e formulare ipotesi, lavorare insieme per sviluppare cooperazione, responsabilità e autostima.
Una realtà che inorgoglisce i gestori dell’asilo, perché – dicono – coltivare l’orto significa costruire apprendimenti partendo dall’esperienza: i bambini osservano, si pongono domande, condividono significati e, cosa più importante, rafforzano le relazioni tra scuola, ambiente e comunità.



