Il Congresso segna una nuova fase di crescita per il partito a Messina.
Si è svolto sabato 8 marzo presso la chiesa di Santa Maria Alemanna di Messina, il primo congresso delle Municipalità di FdI, per le elezioni del Coordinamento.

I lavori sono stati presieduti da Pasquale Curró (Coordinatore Cittadino FdI), Francesco Rizzo (Dirigente Nazionale FdI) e da Francesco Armone (Esecutivo Nazionale Gioventú Nazionale FdI).
Sono stati eletti per acclamazione i coordinatori delle sei Municipalità di Messina, Antonio Cusano, Emanuele Villari, Paolo Messina, Alberto De Luca, Marco La Spina e Aurelio Bringheli.
Molti i militanti e partecipanti all’incontro alla presenza di esponenti di FdI regionali e nazionali. Il Deputato Nazionale Giovanni Donzelli, Responsabile Organizzazione FdI, la Senatrice Ella Bucalo, il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gaetano Galvagno, l’Assessore Regionale del Turismo Elvira Amata, il Deputato Regionale Pino Galluzzo, l’ex Coordinatore per la Sicilia orientale Salvo Pogliese, l’europarlamentare Ruggero Razza, il Coordinatore provinciale Giosuè Giardina e il neo Commissario Regionale Luca Sbardella. Assente di lusso l’ex vice capogruppo vicario alla Camera (da pochi giorni dimissionario) Manlio Messina.
Presente anche l’ Assessore del Comune di Messina, Nino Carreri, in sostituzione del Sindaco Basile, per i saluti istituzionali di rito.
Interessante il dibattito che si è svolto, il dirigente nazionale Francesco Rizzo, militante di lungo corso, a margine del Congresso, afferma, “Ritengo che sia stata una giornata storica per la destra Messinese, considerata la riapertura della federazione di via Santa Elia già sede del MSI e Alleanza Nazionale. Inoltre la celebrazione dei congressi della municipalità ha consacrato l’elezione dei sei presidenti entusiasti e propositivi , due dei quali non hanno compiuto neanche i 25 anni (Antonio Cusano e Aurelio Bringheli). Inoltre il convegno svoltosi all’ Universita, dall associazione Morgana che ha visto l’intervento dell’Onorevole Giovanni Donzelli fra i relatori ha costituito un significativo momento di confronto e dibattito”.
Qualche polemica nasce per l’assenza del Deputato Nazionale catanese Manlio Messina, ma sia il neo Commissario regionale Luca Sbardella che il Responsabile dell’organizzazione del partito minimizzano l’accaduto a margine del Congresso.
Sulle sua nomina e sulle dimissioni di Messina, Sbardella afferma, “Non c’è nessuna frattura, nessun intento polemico, nessun gesto punitivo. Niente di tutto questo. È semplicemente un in-tento di rilancio di una struttura che stagià andando molto veloce e deve darsisoltanto una regolata”. Invece Giovanni Donzelli, “credo che Manlio Messina sia stato chiarissimo, non ci sono tensioni, c’è un partito consapevole del fatto che è necessario mettere una marcia in più tutti insieme”.
