Il Consiglio comunale di Milazzo istituisce il “Mercato del contadino” con 12 voti favorevoli e 3 astenuti su 15 presenti.
Nella seduta del Consiglio Comunale del 28 aprile scorso, è stata approvata la delivera di istituzione del “Mercato del contadino” e il relativo regolamento.
Su quindici presenti, la delibera è stata approvata con 12 voti favorevoli e 3 astenuti.
L’istituzione del “Mercato del contadino” nasce dalla proposta del Consigliere Comunale Santi Saraò che spiega l’obiettivo che si vuole perseguire e cioè quello di “dare ossigeno all’agricoltura e a coloro che ancora con coraggio coltivano la terra e che potranno vendere i loro prodotti ai cittadini anche con prezzi più vantaggiosi per i consumatori, essendo praticamente a chilometro zero”.
Questa iniziativa mira stimolare un avvicinamento tra produttori e consumatori, aumentando le opportunità di commercializzazione dei prodotti locali, accorciando la filiera d’acquisto
La proposta prevede anche l’area dove dovrebbero essere collocati gli stand dei contadini che è stata individuata sul lungomare Garibaldi nelle zone di Vaccarella. Proprio su questo aspetto il Consigliere di opposizione, Lorenzo Italiano, ha mosso alcune richieste. Quella più importante e che alla fine ha portato Italiano all’astensione è la richiesta di documentazione, al dirigente comunale, che attesti che il tratto del lungomare in questione, sia nelle disponibilità del Comune di Milazzo, quindi un bene patrimoniale del Comune. Questi atti erano stati richiesti anche in sede di commissione e di fatto, non sono mai stati allegati alla documentazione ufficiale.
Dal regolamento approvato in aula, si evince che saranno previsti 15 posteggi di 4 metri quadri per la collocazione degli stand.
“Mercatino del contadino” che si aggiunge alle altre attività messe in atto dall’assessore alle Attività Produttive, Angelo Maimone, come il mercatino del cibo buono che già è presente 2 volte al mese sempre sul lungomare Garibaldi.
