Ieri la giunta comunale di Milazzo ha approvato la delibera di presa d’atto del Piano di utilizzo del Demanio marittimo (Pudm), l’ultimo atto dell’iter per l’adozione del piano.
Il Pudm era già stato approvato in Consiglio Comunale con delibera n. 13 del 19 novembre 2021, esitato positivamente anche dall’assessorato regionale del Territorio e Ambiente (ARTA) con decreto n. 153/Gab del 8 maggio 2024 in sede di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e Valutazione di Incidenza Ambientale (VIS).
Ottenuti anche tutti gli altri pareri degli enti competenti in sede di Conferenza dei servizi. Il complesso iter è praticamente giunto alla fine, anche perché, l’assessore regionale del Territorio, Giusi Savarino, nel gennaio scorso, aveva snellito le procedure di approvazione, prevedendo che questo tipo di pricedura non avrebbe avuto bisogno di un altro passaggio in Consiglio Comunale e in questo caso, permettendo al Comune di Milazzo di accelerare i tempi, inviando direttamente la documentazione all’assessorato.
Soddisfazione espressa dall’assessore ai lavori pubblici, Santi Romagnolo: “Milazzo – afferma – in virtù di questa nuova procedura sarà il primo Comune della Regione Siciliana a trasmettere il Pudm all’Arta, nella qualità di Autorità Unica Ambientale, che lo approverà definitivamente entro e non oltre 90gg.. Ciò consentirà alla Città di Milazzo – continua – di avviare le procedure di affidamento delle nuove concessioni demaniali marittime per 20 anni per l’esercizio delle attività turistico-ricreative e sportive. Si tratta – conclude Romagnolo – dell’ennesimo obiettivo pianificato e raggiunto con attenta dedizione e impegno”.
