Giovedì 26 giugno, nella splendida cornice della parrocchia della “Trasfigurazione del Signore Gesù Cristo”, quartiere Ciantro, a Milazzo, si è tenuta la presentazione del libro di Mariella Rappazzo dal titolo “Dal Vangelo all’Arte”, sottotitolo “Descrizione di sette opere d’arte nelle chiese di Milazzo e commento teologico del Vangelo che le ha ispirate”.


L’autrice ha ringraziato don Piero e le altre persone che a vario titolo l’hanno aiutata nella stesura del libro, poi stimolata dalle domande della Dott.ssa Teresa Lombardo editrice, dall’Assessore Dott.ssa Alisia Sottile e dalla Prof.ssa Lina Sgrò, ne ha illustrato il contenuto, l’analisi teologica delle sette opere d’arte custodite in quattro chiese di Milazzo le è servita come input per parlare del Vangelo, infatti non è un libro di storia dell’arte ma di teologia.

Ogni singola opera analizzata è estremamente didattica e presenta dei particolari molto curiosi e sorprendenti, che veicolano un significato teologico straordinario, il Vangelo ispira l’arte ma l’arte è comprensibile solo alla luce del Vangelo. Spetta a ciascuno di noi conoscere, valorizzare, preservare e pubblicizzare il nostro ricchissimo patrimonio artistico e culturale.

L’autrice accompagna il lettore lungo un percorso che parte dall’opera artistica per poi risalire alla sorgente evangelica, lanciando tantissimi spunti di riflessione tra cui emerge la figura della Madonna con delle caratteristiche decisamente moderne. Di fatto il Vangelo usa un linguaggio simbolico metaforico teologico e questo lo rende sempre attuale.

Mariella Rappazzo ha evidenziato che dall’esegesi del Vangelo emerge un messaggio di grande positività che è fiducia e che i principi e valori universali vivi espressi fanno crescere maturare e dare quella pienezza di vita a cui tutti aspiriamo. Il numeroso pubblico presente ha apprezzato moltissimo questa presentazione, nonostante l’ora ed il grande caldo erano in tantissimi ad ascoltare Mariella Rappazzo per cui possiamo tranquillamente parlare di un evento che si è rivelato un grande e meritato successo.
(Santino Imbesi)



