In dirittura d’arrivo la quarta edizione di “Milazzo Cult Festival” organizzata dalla Pro Loco Milazzo in collaborazione con L’Amministrazione Comunale.
La Pro Loco Milazzo assieme ai responsabili di Demea Eventi e Mondadori Bookstore, ha ufficializzato il programma degli appuntamenti estivi che interesserà l’evento con l’obiettivo di far crescere questa nuova edizione.
Quuest’anno la manifestazione avrà inizio il 21 giugno nell’Atrio del Carmine e l’ingresso sarà gratuito.
Il primo appuntamento del 21 giugno vedrà la presenza della scrittrice Camilla Costanzo che dialogherà del suo libro “Tempo al tempo” con l’amministratore delegato della Gazzetta del Sud, Lino Morgante.
Un altro importante appuntamento è quello del 27 giugno quando il giornalista Marino Bartoletti presenterà il suo nuovo testo inedito nel corso di una serata che lo vedrà dialogare con il magistrato Emanuele Crescenti.
Nel mese di luglio invece ci sarà un appuntamento giorno 4, in cui sarà ospite la giudice della Corte d’Appello di Reggio Calabria, Ilaria Nasso che dialogherà con Andrea Apollonio e Antonio Salvati.
Il 25 luglio sarà invece il momento di un’altra scrittricr, Elvira Serra che presenterà il suo ultimo libro “Le voci di via del silenzio” del quale converserà con la giornalista Rossana Franzone.
Domenica 27 luglio sarà l’ultimo appuntamento del “Milazzo Cult Festival” che vedrà il ritorno a Milazzo di Catena Fiorello che presenterà “Granita e baguette” in un dialogo con il docente dell’Università di Messina, Giovanni Moschella.
“Un programma ancora una volta ricco di un progetto – ha affermato il presidente della ProLoco, Pasquale Saltalamacchia – che nel tempo è divenuto un appuntamento di grande richiamo. Un “salotto letterario all’aperto” per promuovere la diffusione della cultura nel nostro territorio, per favorire lo sviluppo e la crescita sociale affrontando temi d’attualità rilevanti con alcune delle voci più autorevoli del panorama italiano. Mi auguro – conclude Saltalamacchia – che come sempre vi sia grande partecipazione e che ad essere coinvolti siano anche i giovani”
