Il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Milazzo, guidato da Michele Vacca, ritiene doveroso fare chiarezza in merito a quanto riportato oggi dalla stampa online locale sull’incontro di Palazzo D’Amico relativo all’adesione del consigliere Damiano Maisano al movimento Controcorrente del deputato regionale Ismaele La Vardera.

“Il coordinamento di centro-sinistra, di cui il Movimento 5 Stelle fa convintamente parte ( ci sono PD, Europa Verde e Rifondazione Comunista), non ha inviato alcuna propria rappresentanza all’incontro- si legge in una nota dei pentastellati-. Chi vi ha preso parte lo ha fatto a titolo personale o su invito diretto.
Ribadiamo inoltre che il nostro gruppo non intende né intenderà mai in alcun modo condividere un progetto politico con il consigliere Damiano Maisano, la cui storia è segnata da numerosi cambi di casacca: dall’amministrazione di centro-sinistra alla guida della Lega cittadina. Una linea politica di questo tipo è distante anni luce dal nostro codice etico e dai principi di coerenza e trasparenza che ci contraddistinguono.
Il Movimento 5 Stelle ha scelto convintamente di essere parte attiva del coordinamento di centro-sinistra e continuerà a portare il proprio contributo costruttivo, nel rispetto dei valori di lealtà e linearità verso i cittadini”.
“È inoltre nostro preciso intento lavorare per aggregare tutte quelle componenti civiche piuttosto che partitiche per rafforzare il fronte progressista- incalzano- , ma sempre e solo insieme a quanti condividano i nostri principi e i nostri valori, che per noi vengono prima di ogni altra cosa”.
E concludono:
“La nostra azione politica a Milazzo guarda alla costruzione di un’alternativa vera, capace di sradicare il sistema che per troppi anni ha segnato la vita amministrativa cittadina, fondato su continui cambi di casacca e di maggioranza. A questo sistema, che ha prodotto instabilità e sfiducia, contrapponiamo un percorso fondato su coerenza, trasparenza e partecipazione”.
