Dopo diverse segnalazioni fatte dai cittadini nei giorni scorsi su un colore verdastro anomalo delle acque marine, la Capitaneria di porto ha prelevato dei campioni d’acqua nel mare di Ponente per effettuare delle analisi.
I dati ottenuti dalle analisi hanno attestato “la perfetta conformità degli indicatori microbiologici previsti dalla Direttiva 2006/7/CE in materia di qualità delle acque di balneazione”. La cittadinanza e i bagnanti possono stare tranquilli poiché il mare di Ponente non ha alcun problema. I prelievi effettuati dalla Capitaneria di porto hanno riguardato tre zone e precisamente nelle zone del lido Horizon, del lido La Fenice e nella zona del campo sportivo “Salmeri”.
I risultati ottenuti sembrano confermare l’ipotesi avanzata dal sindaco Pippo Midili e cioè derivanti da fenomeni algali. “Microalghe non tossiche. La temperatura aumentata fa venire a galla ed a riva la formazione clorofillica da cui la colorazione verde”. Questo fenomeno non è nuovo nei nostri mari, infatti lo scorso anno ha interessato la costa calabrese, come è stato accertato dall’Arpa Calabria. In pratica, per semplificare un po’, accade che in determinati condizioni di elevata temperatura dell’acqua, questa microalga che vive nei nostri mari, prolifera in modo più elevato, conferendo questa colorazione al mare. In ogni caso, i risultati delle analisi hanno confermato che, come dice il sindaco Midili che “il mare di Milazzo è limpido e cristallino. Siamo contenti di questi dati, perché il mare rappresenta uno dei nostri punti di forza e vedere il litorale di Ponente affollato già nel mese di giugno è positivo. Puntiamo al pienone/a luglio, agosto e anche a settembre – continua Midili – perché la nostra stagione si allunga solitamente anche in autunno, affinché non solo cittadini e vacanzieri possano godere delle bellezze straordinarie della nostra riviera di Ponente ma anche gli operatori turistici e i gestori dei lidi balneari possano avere un vantaggio dalle numerose presenze”.
