Il Coordinatore cittadino del circolo di Forza Italia di Villafranca Tirrena, Gaetano Lamberto, dirama una nota nella quale chiede di voler dare il proprio contributo nell’eleborazione del documento preliminare alla redazione del nuovo Piano Urbanistico Generale.
Il Comune di Villafranca Tirrena finalmente è riuscito ad avviare il procedimento per la formazione del Piano Urbanistico Generale (P.U.G.), che sostituirà il vecchio Piano Regolatore Generale (PRG).
L’avvio del procedimento è stato pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente, adesso i funzionari comunali dovrebbero coinvolgere i soggetti pubblici e privati per l’elaborazione del documento preliminare, ma nel frattempo il circolo di Forza Italia del comune tirrenico dichiara uffialmente, attraverso una nota a firma del coordinatore cittadino Gaetano Lamberto e del componente del Dipartimento Provinciale Urbanistica e Sviluppo Territoriale di Forza Italia ing. Antonino Lamberto, di voler collaborare con un proprio contributo all’elaborazione nell’interesse della comunità villafranchese.
Nella nota di Forza Italia si legge: “E’ del tutto evidente la necessità, per il nostro Comune, di essere dotato di uno strumento di governo del territorio efficace, efficiente ed al passo con le moderne esigenze di una comunità. Particolarmente penalizzati (fino ad oggi) dall totale assenza di una pianificazione territoriale che tenga conto di adeguati studi demografici e di prospettive di sviluppo socio-economico, sono principalmente gli operatori economici, fortemente limitati nella gestione delle loro attività imprenditoriali”.
Si parla inoltre di alcune criticità riscontrate nel vecchio strumento urbanistico che non è al passo con i tempi, per esempio sui volumi edilizi, Forza Italia spiega che “non è infatti assolutamente possibile continuare con l’irresponsabile consumo di suolo per la creazione di volumi edilizi, soprattutto di tipo residenziale, per i quali le richieste di mercato sono ormai ai limiti della saturazione”, quindi si propongono interventi di rigenerazione urbana e tutela del paesaggio.
Anche i centri storici, come i borghi Bauso, Calvaruso e Serro, sono un punto d’interesse per FI, chiedendo l’abolizione dei vecchi Piani Particolareggiati che si sono dimostrati “inefficaci e dannosi”, perché “non più in linea con le attuali normative urbanistiche, sismiche ed energetiche”.
Il circolo di Forza Italia si sofferma anche sulle residue aree libere del centro urbano,
sostenendo l’opportunità di prevedere lo sciluppo delle volumetrie edificate in altezza, “in modo da garantire la permanenza di adeguati spazi pubblici da destinare a servizi, incentivando nel contempo le destinazioni d’uso di tipo commerciale, direzionale, sanitario e produttivo in genere”.
Altra indicaziine viene fatta per le due aree storicamente destinate alle Attività Produttive e parliamo dell’ex Pirelli e dell’ex Italcementi dove è necessario “definire delle linee di sviluppo chiare e in grado di garantire concretamente la crescita economica del territorio.
Per quanto riguarda queste due zone e soprattutto per l’ex Pirelli” occorre coniugare le esigenze produttive delle aziende attualmente insediate con quelle di eventuali nuove realtà imprenditoriali, magari più orientate alla valorizzazione delle potenzialità turistico-ricettive”.
Un altro punto importante che Forza Italia propone è quello di prevedere una nuova zona industriale/artigianale prevedendo una nuova area, lontana dal centro cittadino, in cui poter delocalizzare le aziende attualmente attive nell’area ex Pirelli, una proposta sarebbe utilizzare l’area dell’ex cementificio e delle sue cave, condividendo alcune strategie di sviluppo con il Comune di Saponare con il quale tale area confina e per “assicurare all’intera area in questione dei funzionali collegamenti viari, che possano anche rappresentare una valida alternativa a monte della congestionata via Nazionale”.




