Alla domanda « come stai ? » spesso sento « Si va avanti… grazie » … è la risposta rassegnata di chi si guarda intorno deluso da un sistema che non mostra alcun interesse a creare benessere. É la risposta di chi ha perso ogni interesse, condizionato e sopraffatto dal mantra mediatico della comunicazione distruttiva, di quella comunicazione indotta perché « pagata » dal sistema per togliere personalità, potere agli individui che vorrebbero solo un po’ di vera pace.

Il gioco è fatto: il telegiornale parla di stragi e distruzioni, violenze, guerre, abusi di potere e lo fa come se tutto sia ormai « normale » perchè è così che oggi va il mondo… ed intanto si aprono i dibattiti ma come sempre… solo parole…
Ma in Palestina si uccide e non è « una delle tante guerre! » è un GENOCIDIO e la differenza è sostanziale non perché le vittime di un conflitto sono di categoria A o B ma perché il male del mondo si manifesta nella più atroce delle guerre dove le vittime si « ammazzano » per non farle crescere… risolto il problema della « razza »!.
Ho sognato di trovare un bimbo adagiato in una pattumiera, vomitava di continuo e non riuscivo a prenderlo per dargli aiuto; era sereno, quasi sorridente ma vomitava e nel contempo il suo corpo cresceva a vista d’occhio mentre cercavo di pulire e pulirlo. D’un tratto vedo che mangia in autonomia, con voracità, affamato, ed in quel momento capisco che non ha più bisogno di me… avrei dovuto aiutarlo prima quando davanti a quel bidone mi interrogavo sul perché tutti lo vedevano ma nessuno interveniva, tutti guardavano ma nessuno si è soffermato, tutti… mi sono fatta avanti solo dopo aver pensato alle mille risposte (E se il suo vomito fosse infetto? E se fosse contagioso? E se morisse smuovendolo dal cumulo di immondizia? E se …) ma il tempo inutile delle domande non hanno salvato la sua ferita nell’anima, quel senso di abbandono e di indifferenza che lo abbandonerà per tutta la vita generando indifferenza e rifiuto dell’umanità.
Ecco che mi sveglio e scrivo con la consapevolezza che non voglio più arrivare tardi per fermare quella reazione a catena che spinge il mondo verso l’indifferenza perché « la responsabilità è di chi ci governa »! Errore!!! Siamo noi padroni dei nostri governanti perché loro devono seguire le masse… e le masse stanno cambiando direzione.
Le manifestazione contro il genocidio, gli aiuti umanitari, i piccoli che diventano grandi… noi siamo i nuovi umani e siamo tanti!
(Carmen Trovato)



