Il Comune di Terme Vigliatore nei giorni scorsi, in vista della stagione estiva ha approvato alcune delibere di Giunta che riguardano aspetti legati al turismo e alla valorizzazione del territorio.
Precisamente parliamo delle delibere di Giunta Comunale n. 81 e n. 82 approvate su proposta del sindaco Bartolo Cipriano.
Nella pratica per quanto riguarda la delibera n. 81, parliamo della pulizia e della manutenzione delle spiagge. Ricordiamo che il Comune di Terme Vigliatore è soggetto al dissesto finanziario, quindi non ha la possibilità economica di gestire completamente tutti i servizi, ma deve cercare di ottimizzare quelle che sono le risorse. In questo caso la Giunta Comunale su proposta del Sindaco, Bartolo Cipriano, per ottemperare alle competenze e nell’ambito della valorizzazione e lo sviluppo del patrimonio ambientale e culturale, ha deciso, opportunamente di coinvolgere altri soggetti, concedendo un contributo all’associazione “LIBERIamoci” di Barcellona Pozzo di Gotto, che aveva proposto un progetto “Spiagge libere e pulite 2025” con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza della cura del territorio, mostrando la disponibilità per provvedere alla pulizia del litorale, con una contestuale richiesta di concessione di un contributo per un importo pari a €13.500,00. Dalla proposta di “LIBERIamoci” questo “progetto si pone un duplice obiettivo, ossia sensibilizzazione alla educazione ambientale e rendere fruibili le spiagge del territorio, con particolare attenzione ai soggetti diversamente abili”.
L’Amministrazione termense quindi opta per la concessione di un contributo per rendere fruibile le spiagge ai termensi ed ai turisti che arrivano nella stagione estiva, individuando un’Organizzazione di Volontariato (OdV) che si potesse occupare di questo servizio alla quale verrà elargito un contributo, come rimborso spese, che coprirà in parte tutte le spese sostenute dai volontari, che d’altrocanto hanno recepito autonomamente le altre somme per poter svolgere questo intervento.
Un intervento importante a ridosso della stagione estiva per permettere ai bagnanti e turisti di fruire delle spiagge, anche perché sappiamo bene che nei periodi invernali, le forti mareggiate possono provocare l’accumulo di detriti e altri materiali che inficiano la balneazione, provocando anche danni d’immagine per una località turistica come Terme Vigliatore, soprattutto nelle frazioni marine come Marchesana e Acquitta.
Non si ferma qui l’azione per la valorizzazione territoriale e turistica del Comune di Terme Vigliatore, infatti con la delibera di Giunta n. 82 si è provveduto ad aderire al protocollo inviato dalla Prefettura di Messina e predisposto dal Ministero dell’Interno “al fine di garantire la leale concorrenza tra gli operatori e preservare la qualità dell’offerta turistica
nazionale”.
Nella nota della Prefettura è stato evidenziato che tale iniziativa ha anche l’obiettivo “di prevenire e contrastare eventuali fenomeni di riciclaggio, usura e estorsione e, più in generale, tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata”, cosa che immediatamente è stata condivisa dall’amministrazione comunale “per dare ulteriore impulso alla economia del territorio attraverso una cultura della legalità e di contrasto a qualsiasi forma di intromissione della criminalità nel settore turistico – alberghiero e della ristorazione,
garantendo a tutti gli imprenditori un aumento dei profitti derivanti dai canali legali dei mercati”.
