Messina – Prosegue nel segno della continuità siciliana, dopo le esperienze di Catania e Marsala, il cammino sportivo di Cecilia Oggioni, nuovo libero dell’Akademia Sant’Anna, che ha ufficializzato l’arrivo della giocatrice romana classe 1999 per completare la seconda linea in vista della stagione 2025/26. Una scelta ponderata, che conferma la solidità del progetto tecnico e societario messinese, sempre più punto di riferimento nel volley femminile del Sud Italia.

Per Cecilia, quella di Messina sarà la quarta stagione consecutiva sull’isola, dopo due annate con la maglia di Catania e l’ultima, intensa e ricca di soddisfazioni, vissuta a Marsala. Con le lilibetane ha sfiorato la promozione in Serie A2, disputando un campionato da autentica leader, culminato con le finali perse contro Fasano. Una stagione che ha messo ulteriormente in luce le sue qualità tecniche, ma anche il suo carisma e la capacità di guidare il gruppo nei momenti chiave. Non sorprende, dunque, che la società messinese abbia deciso di puntare su di lei per rafforzare un settore delicato come la seconda linea. Il suo arrivo è stato accolto con grande entusiasmo dallo staff tecnico e dalla dirigenza, consapevoli di aver inserito in organico una giocatrice dalla personalità forte e dal curriculum ricco di tappe significative. Il percorso di Cecilia Oggioni nel mondo della pallavolo inizia infatti da una delle fucine giovanili più prestigiose del panorama nazionale, la Volleyró Casal de’ Pazzi, con cui si è laureata due volte campionessa d’Italia e ha ricevuto il riconoscimento di miglior libero a livello giovanile. Un trampolino di lancio che l’ha subito proiettata verso il palcoscenico del volley professionistico.
Dopo l’esperienza nella Capitale, il debutto tra le senior avviene nella stagione 2015/16 in B1 con Frascati, seguito da un anno a Novara e da due stagioni a Roma, dove conquista la promozione in A2 nel 2017/18 e debutta nella seconda serie nazionale l’anno successivo. L’avventura in A2 continua poi con Montecchio Maggiore, prima del trasferimento a Catania. Qui Cecilia si distingue non solo come libero, ma anche per la sua versatilità, venendo impiegata in alcune circostanze come schiacciatrice-ricevitrice. Una duttilità preziosa, che si somma a una notevole intelligenza tattica e a una costanza di rendimento rara in un ruolo spesso poco visibile ma decisivo. Nel 2022/23 si trasferisce a Melendugno, in Puglia, dove vive un’altra annata da protagonista, contribuendo in maniera determinante alla promozione in A2 della squadra salentina. L’anno successivo è di nuovo titolare inamovibile, totalizzando 28 presenze e confermando la propria affidabilità in fase difensiva. Numeri che raccontano una carriera costruita con dedizione, spirito di sacrificio e grande professionalità. In Serie A2 ha collezionato complessivamente 94 presenze, disputato 284 set e realizzato 30 punti, un bottino che fotografa il suo impatto nel corso degli anni.
Cecilia Oggioni arriva a Messina con la determinazione di chi vuole continuare a crescere, mettendosi al servizio di una squadra ambiziosa e di un coach come Bonafede, noto per la sua attenzione allo sviluppo delle atlete, giovani o esperte che siano. “Ho sentito parlare molto bene di lui. È un tecnico esigente, che chiede molto a tutte, indipendentemente dal ruolo e dall’età. Per me sarà uno stimolo continuo, perché c’è sempre qualcosa da imparare, a qualunque punto del percorso ci si trovi”, ha dichiarato la nuova SuperGirl nelle sue prime parole da giocatrice dell’Akademia. La scelta di rimanere in Sicilia, nonostante le tante opzioni sul tavolo, è stata in parte dettata dall’attaccamento al territorio, ma anche, e soprattutto, dal desiderio di far parte di un progetto solido, strutturato e in costante crescita. “In Sicilia mi sono trovata benissimo ovunque, sia con le società che con le persone. Non è stato difficile decidere di restare qui. La fama e la solidità che l’Akademia ha raggiunto negli ultimi anni mi hanno subito incuriosita. È una realtà importante, forse la più importante del Sud nel panorama femminile, ed è un orgoglio farne parte”, ha raccontato con entusiasmo.
C’è anche un elemento più profondo che traspare dalle sue parole e cioè la volontà di contribuire non solo a livello tecnico, ma anche nella costruzione di un’identità di squadra coesa, fatta di valori e relazioni autentiche. “Spero tanto di trovare una grande famiglia. Mi auguro di poter dare il mio contributo anche fuori dal campo, nel creare un gruppo vero, unito, che si supporti nei momenti belli e in quelli difficili. Perché è quello che fa la differenza nei lunghi campionati”. Nel suo percorso, Cecilia ha maturato una consapevolezza che oggi si riflette pienamente nel suo modo di approcciarsi alla pallavolo, fatto non solo preparazione fisica e tecnica, ma anche attenzione alla componente mentale. “Mi porto dietro la costanza imparata da Volleyró. Lì ho capito che la pallavolo sarebbe stata la mia strada. Ho capito anche che, oltre agli allenamenti e al lavoro in palestra, è fondamentale allenare la testa. Il lavoro mentale è quello che ti aiuta nei momenti decisivi, nelle partite che contano, nelle settimane più complicate”, ha sottolineato.
Ora, con la maglia numero 21 sulle spalle, è pronta a scrivere un nuovo capitolo del suo viaggio sportivo, attraversando ancora una volta lo Stretto con l’ambizione di perfezionarsi, di mettersi al servizio del gruppo e di dare il massimo in una stagione che si preannuncia tra le più competitive degli ultimi anni.
L’Akademia Sant’Anna, intanto, può sorridere. Con l’arrivo di Cecilia Oggioni, la seconda linea si rafforza con una figura esperta, determinata e perfettamente integrata nella filosofia del club. Una professionista che ha fatto della crescita continua la sua cifra distintiva e che, sotto le luci del PalaRescifina, è pronta a rimettersi in gioco, con lo stesso entusiasmo e la stessa fame di quando, ancora ragazzina, imparava il significato della parola “sacrificio” sui campi della Volleyró
