Come ogni 31 luglio a Novara di Sicilia, “trasi a festa” e alle 12.00 in punto suoneranno le campane di tutte le chiese del borgo. Quindi l’appuntamento sarà per le ore 19.00 in Duomo con il tradizionale rito de “a Madonna ô sò logu”, che segna l’inizio dei festeggiamenti in onore di Maria Santissima Assunta, un momento di profonda devozione per la comunità.

La bellissima statua dell’Assunta, attribuita allo scultore napoletano Filippo Colicci, verrà solennemente trasferita dalla sua cappella al centro della navata del Duomo, dove rimarrà esposta per tutto il mese di agosto. Una processione interna carica di emozione e spiritualità. I fedeli partecipano con fervore, e la cerimonia è arricchita da momenti simbolici come i tre colpi di martello sulla vara e l’intonazione del brano “Borgosesia” da parte della banda musicale “M° G. Caruso” .
E prenderà il via proprio stasera “A Chinnicea” (la Quindicina), un periodo di preghiera e meditazione che culmina il 15 agosto con la solenne processione della Madonna Assunta per le vie del paese. Quest’anno, poi, vi saranno ben 14 statue di Santi a far da Corona all’Assunta, tornerà l’Apoteosi, che manca da ben 10 anni (avrebbe dovuto tenersi nel 2020, ma la pandemia era nel suo apice, per cui fu sospesa).
Ritorneremo nei prossimi giorni sull’Apoteosi dell’Assunta 2025, intanto godiamoci, stasera, “a purtadea da Madonna ô sò logu”, vero inizio del “Menzagustu” di Novara di Sicilia, una festa unica in tutta la Sicilia, che richiama ogni anno migliaia di turisti e visitatori, nel pittoresco borgo ai piedi della Rocca.
