Ieri il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, ha fatto visita al Comando della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Milazzo per un incontro istituzionale con il personale militare e civile del compartimento marittimo.

Ad accoglierlo sono stati il Comandante della Capitaneria di Porto di Milazzo, Capitano di Fregata Alessandro Sarro, e il Direttore Marittimo della Sicilia Orientale, Contrammiraglio Raffaele Macauda, alla presenza di tutto il personale in servizio.
Nel corso della visita, l’onorevole Rixi ha voluto esprimere il proprio apprezzamento per l’impegno, la professionalità e il senso del dovere che quotidianamente caratterizzano l’attività degli uomini e delle donne della Guardia Costiera. Il Vice Ministro ha sottolineato l’importanza del loro lavoro nella salvaguardia della vita umana in mare, nella tutela dell’ambiente marino e costiero e nella sicurezza della navigazione, elementi fondamentali per la sicurezza e la crescita del sistema marittimo nazionale.
Durante la permanenza presso il comando, il Vice Ministro ha avuto anche l’opportunità di salire a bordo di una motovedetta SAR (Search and Rescue), unità navale destinata al soccorso marittimo. Qui ha ricevuto approfondite informazioni sulle attività operative e sulle capacità tecniche del mezzo, manifestando particolare interesse per l’efficienza e la prontezza con cui la Guardia Costiera interviene nelle operazioni di emergenza.
L’onorevole Rixi ha inoltre evidenziato la complessità e l’estensione del Compartimento Marittimo di Milazzo, che si sviluppa per quasi 200 chilometri di costa e comprende anche l’intero arcipelago delle Isole Eolie. Un’area che, per il Vice Ministro, riveste un’importanza strategica non solo sotto il profilo della sicurezza marittima, ma anche per lo sviluppo dei traffici portuali e turistici della Regione Siciliana.
La visita si è conclusa con un momento di saluto al personale e con l’impegno condiviso a proseguire nella collaborazione tra il Ministero e la Guardia Costiera per garantire un sistema marittimo sempre più sicuro, efficiente e sostenibile.



