“Le recenti notizie che vengono dalla nostra area industriale non portano niente di buono: tra licenziamenti, chiusure e mancati investimenti ciò che traspare è la lenta e inesorabile desertificazione del tessuto economico-industriale del comprensorio della Valle del Mela. La situazione del lavoro a Milazzo e nei comuni circostanti è preoccupante”.


Lo afferma in una nota Francesco Gitto in rappresentanza dei Giovani Democratici di Milazzo e membro della Direzione Regionale del PD Sicilia. “Ed è per questo che è stato promosso venerdì mattina un confronto tra i lavoratori e l’On. Maria Stefania Marino: credo sia necessario, e mi sembra essere anche una necessità di tutti i lavoratori coinvolti, portare la questione a Roma, all’attenzione del Parlamento e del Ministero. Venerdì abbiamo parlato della situazione della Cargill (che sta licenziando 49 lavoratori), dell’A2A, della RAM, della Duferco e dei marittimi del Porto di Milazzo. Tutti questi casi sembrano uniti da un filo rosso- incalza-: ci sono grandi colossi che tengono in ostaggio un territorio e soprattutto i suoi lavoratori, credendo di poter fare ciò che vogliono e soprattutto, e questa credo sia la cosa più grave, agendo nel silenzio generale della politica. L’assessore Tamajo ha convocato solo in queste ore il tavolo tecnico con la Cargill, ha realmente intenzione di andare fino in fondo? Le amministrazioni locali hanno intenzione di fare proprie le istanze dei lavoratori dei propri comuni? E soprattutto, hanno intenzione di immaginare un futuro per l’area industriale?

Mi sembra necessario tenere alta l’attenzione su questi temi, dal momento che ci sono in gioco persone con famiglie alle spalle, prima ancora che lo sviluppo del nostro territorio. Non mancheranno nuove occasioni di confronto sul tema del lavoro coi lavoratori, e, spero, non mancherà l’occasione per scendere in piazza se non arriveranno risposte a chi rischia il posto di lavoro, a chi l’ha già perso e a tutta la cittadinanza. Ulteriore dato positivo di stamattina,- conclude – “è stata la presenza degli studenti: questi sono temi di tutti, e il tema del lavoro riguarda in primis noi giovani, e non possiamo cedere a chi vorrebbe relegarci a parlare solo di noi stessi.”
L’On. Marino ha avuto modo di confrontarsi coi lavoratori: – “Sulla questione Cargill mi sono già attivata per sollecitare il ministro ad attivarsi,” – dichiara – “ma ad oggi non è arrivata ancora nessuna risposta. L’area industriale di Milazzo è un tema di rilevanza nazionale, sta andando incontro alla desertificazione più totale: non è possibile che vi siano grandi aziende che arrivano e sfruttano il territorio, per poi scappare senza nessuna tutela nè per i lavoratori nè per il territorio stesso”.



