Con un exploit brillante e una scelta tattica coraggiosa l’equipaggio formato da Fabrizio Carboni ed il milazzese Davide Foti si aggiudica la regata offshore più lunga e avvincente del Mediterraneo.

La vittoria del Gli Isolani nel Marina Militare Nastro Rosa Il Veloce 2025 segna un punto di svolta nella vela italiana: una regata offshore non-stop che mischia resistenza, tattiche complesse e un parterre di equipaggi notevole. L’equipaggio, formato da Fabrizio Carboni ed il milazzese Davide Foti, ha chiuso al primo posto a Venezia, sfruttando una lettura accurata delle correnti e un assetto di rotta studiato sui Bénéteau Figaro 3 dotati di foil.
La quinta edizione della competizione ha preso il via da Genova lo scorso 5 novembre, con una cerimonia di apertura che ha visto la presenza della Marina Militare e di autorità navali, prima di alzare la vela della flotta verso sud. Il percorso ufficiale si estende per 1.492 miglia, con arrivo non-stop a Venezia, offrendo scenari meteo molto variegati: dalla bonaccia iniziale a venti da sud che hanno accompagnato la flotta per giorni, imponendo lunghi tratti di bolina e rilevanti condizioni di tenuta tecnica per le barche della Classe Figaro.
La gara ha visto dieci equipaggi in doppio cimentarsi a bordo delle Beneteau Figaro 3, imbarcazioni compatte di poco oltre i 10 metri, opportunamente equipaggiate per la vela foil. Gli Isolani hanno saputo mantenere una posizione di testa dopo una fase di selezione tra i 32 team che hanno superato le qualificazioni, ricordando come la manifestazione abbia già consolidato una reputazione di prova estrema e di promozione dei valori legati al brand della Marina Militare.
Tra le leadership emerse di taglio tattico, è emblematico il miglioramento di rotta registrato vicino a Brindisi: in quella fase, Gli Isolani hanno optato per una traiettoria leggermente a sud, evitando la rotta diretta più evidente verso la Croazia. Tale scelta, supportata dai routage e da una gestione oculata delle velocità, ha generato distacchi significativi e ha permesso al duo di consolidare la leadership lungo la discesa dal Tirreno allo Ionio.
La parte finale della regata ha presentato le sfide tipiche di una prova lunga e complessa: venti a tratti instabili, prove di prosta o di Bora fino a circa 40 nodi, e la necessità di nuove letture delle condizioni che hanno inciso sull’assetto delle barche e sulle scelte tattiche. Al termine, Gli Isolani hanno chiuso al primo posto, seguiti da Gin Tonic e Norbirt-Rorc, con la somma dei premi che ammonta a 50.000 euro messo in palio dagli organizzatori. Il verdetto della regata ha quindi trovato conferma nel brillante sprint finale e nell’interpretazione complessiva della tattica di rotta lungo tutto il percorso.
Il coordinamento dell’evento è affidato a Difesa Servizi S.p.A., in collaborazione con Sailing Series International Sports & Events, con il supporto di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo e della Federazione Italiana Vela. Proprio la combinazione di organizzazione professionale e cornice promozionale internazionale ha contribuito a far emergere nuovamente questa regata come appuntamento di riferimento nel calendario velico del Mediterraneo.
La cerimonia di premiazione è prevista a Venezia il 20 novembre 2025, con sede al Museo Navale, offrendo una chiusa istituzionale e simbolica a una prova che ha visto protagonisti atleti, équipe tecniche e squadre di livello internazionale.
In sintesi, la vittoria de Gli Isolani nella quinta edizione del Marina Militare Nastro Rosa Il Veloce 2025 rappresenta una pagina significativa della vela italiana: una combinazione di capacità skill, scelta tattica razionale e resistenza nelle assenze prolungate di vento, elementi che hanno permesso a questa squadra di imporsi sullo sfondo di un evento che continua a promuovere il brand e i valori della Marina Militare.



