Nella Sicilia post-bellica lo Zingaro è alle prese con caso di omicidio.
Antonino Genovese ha da poco dato alla luce un racconto lungo, edito nella prestigiosa collana di e-book Delos Crime. La storia è un abisso in cui lo scrittore ci trascina fino in fondo, un incubo da cui l’ispettore Vietri dovrà trovare la forza di risollevarsi.
“Sola per me” è ambientata nella Sicilia post bellica degli anni Cinquanta. Il protagonista è l’ispettore Vietri, un personaggio dal passato difficile. Lui ha deciso di non tradire il Duce e ha combattuto per difendere gli ultimi baluardi dei suoi ideali a Salò. Il suo soprannome è Zingaro per il suo carattere schivo e per via dei suoi natali, padre siciliano e madre jugoslava. Il commissario Benevento gli assegna un caso spinoso: far luce sulla morte dell’Aristocratica, una prostituta il cui corpo viene ritrovato sulle spiagge di Spinesante. Qualcuno negli ultimi tempi ha visto spesso una lussuosa FIAT 1100 TV bianca parcheggiata sotto casa della donna e non sono molti quelli che possono permettersi quell’auto di lusso. Spetterà allo Zingaro fare luce sull’accaduto, ma quando soldi e potere corrompono le coscienze, anche la verità si corrompe.
Antonino Genovese è direttore artistico del Milazzo Crime Book Fest, per l’editore Frilli ha inventato la figura del maresciallo Mariangelo con cui ha dato vita ai romanzi “Scirocco e Zagara” e “Delitti e Maestrale”. Per Clown Bianco Editore (2023) ha pubblicato “Il Volo della Civetta”. Col racconto inedito “La morte viaggia in cartolina” è stato pubblicato sul Giallo Mondadori. Con “Terra Amara” e “Un passato senza memoria” è presente nelle antologie Giallo Siciliano (Delos Digital) e Accùra (Mursia). Ad Aprile sarà di nuovo in libreria con un nuovo romanzo edito dalla Fratelli Frilli Editore.
Al costo di una granita “Sola per Me” è disponibile in tutti gli store on line.
