Il danese trionfa nella tappa di Valona e, grazie agli abbuoni, scavalca Primoz Roglic in Classifica Generale
Valona – Il Giro d’Italia 2025 saluta l’Albania nel modo più spettacolare possibile, con un finale al cardiopalma e un vincitore che torna al comando della classifica generale. Mads Pedersen ha conquistato la terza tappa della corsa rosa, da Valona a Valona (160 km), dimostrando ancora una volta perché è uno dei velocisti più completi del gruppo. Ma la giornata è stata segnata anche da un curioso e insolito episodio con una una capra che ha attraversato la strada colpendo un corridore, suscitando sconcerto e risate in gruppo.

L’ultima frazione in terra albanese si presentava sulla carta come una delle più semplici, con percorso mosso ma senza salite significative, e un circuito finale a Valona perfetto per le ruote veloci. Dopo le prime due tappe mosse e nervose, con fughe e finali vivaci, la terza tappa è stata controllata dalle squadre dei velocisti, con Lidl-Trek, Movistar, Israel e Red Bull Bora-Hansgrohe a fare l’andatura. La fuga di giornata, composta da tre uomini tra cui l’italiano Edoardo Zambanini, è stata ripresa a circa 20 chilometri dal traguardo, quando il gruppo si è ricompattato per preparare la volata. A quel punto è iniziato il lavoro dei treni, con la Lidl-Trek perfettamente organizzata a lanciare Pedersen. All’ultimo chilometro, il danese ha preso posizione alle spalle di Jasper Stuyven, e negli ultimi 200 metri ha aperto il gas, lasciandosi dietro Corbin Strong (Israel) e Oluis Aular (Movistar), entrambi autori di uno sprint potente ma insufficiente per impensierire il danese.
Beffato nella crono di Tirana da Roglic, Pedersen si prende la sua rivincita. Grazie agli abbuoni , il danese della Lidl-Trek si riappropria della maglia rosa, scavalcando nuovamente il campione sloveno, che ha comunque concluso la tappa senza problemi, protetto dai suoi compagni della Red Bull Bora-Hansgrohe.
Ma la tappa non sarà ricordata solo per il successo di Pedersen. Al chilometro 78, in una zona di campagna poco fuori Orikum, un episodio ha mandato in subbuglio il gruppo e fatto sobbalzare anche le ammiraglie, infatti una capra ha attraversato improvvisamente la strada mentre sopraggiungeva il gruppo compatto. L’animale ha urtato Carter Smith (EF Education), che è finito a terra senza gravi danni, ma con un evidente segno sulla spalla destra. Fortunatamente nessun altro corridore è rimasto coinvolto e la capra è poi fuggita nei campi, inseguita brevemente da un addetto della sicurezza.
Dopo tre tappe emozionanti e ben organizzate in Albania, un debutto assoluto nella storia della corsa rosa, il Giro d’Italia 2025 si prende una pausa. Oggi sarà giorno di riposo e trasferimento, con tutta la carovana impegnata nel rientro in Italia via traghetto. Da martedì si torna a pedalare sul suolo nazionale con la quarta tappa Alberobello–Lecce (189 km), altro arrivo per velocisti e nuovo banco di prova per i treni delle ruote veloci.
