Messina torna sotto i riflettori grazie a Linea Verde Italia, il celebre programma di Rai 1 andato in onda oggi, sabato 27 settembre, alle ore 12.25. Ma prima ancora di parlare di Messina le telecamere si sono soffermate su alcuni luoghi della Provincia: Taormina, Isola Bella, Gole dell’Alcantara, Milazzo. Per quanto concerne quest’ultima ecco la Tenuta Anasita con il suo allevamento di bufale, AMP (Area Marina Protetta) Conducono Monica Caradonna e Tinto, che accompagnano i telespettatori in un viaggio alla scoperta di una città ricca di storia, tradizioni, bellezze naturali e progetti di innovazione sostenibile. Quindi vari gli argomenti trattati: dal patrimonio culturale ai simboli della città come il Duomo, con il celebre orologio astronomico, la cripta e il maestoso campanile. Una narrazione che mette in luce la grande eredità culturale e architettonica della città, dove fede, arte e storia si fondono armoniosamente.

Tradizioni locali e ambiente naturale: la Laguna di Capo Peloro, i laghi di Ganzirri, luoghi iconici per la loro bellezza e biodiversità. Qui si pratica ancora oggi la tradizionale pesca delle cozze, tramandata di generazione in generazione. Un patrimonio naturalistico che rappresenta non solo una risorsa ambientale, ma anche un’identità culturale da custodire.
Sapori dello Stretto e gastronomia tipica il programma ha mostrato la preparazione di una ricetta tipica della zona dello Stretto, mettendo in risalto i sapori autentici e i prodotti locali. Un viaggio tra gusto e tradizione che racconta l’anima del territorio anche attraverso il cibo.
Transizione ecologica a cui è stata soggetta Villa Dante che da luogo abbandonato è diventato il cuore verde della città, oggi completamente rigenerato. L’area è stata attrezzata con giochi, impianti sportivi e spazi sociali all’aperto, diventando così un punto di riferimento per famiglie e cittadini. Interessante anche l’utilizzo di tecnologie per il monitoraggio della salute degli alberi e la catalogazione delle specie vegetali presenti.
Transizione ecologica, mobilità sostenibile e tra le iniziative, l’introduzione di navette per accedere al centro città senza utilizzare l’auto privata, l’installazione di telecamere intelligenti per la sicurezza urbana e l’uso della digitalizzazione per migliorare i servizi pubblici. A parlare di transizione ecologica, mobilità sostenibile è stato il Direttore Generale del Comune di Messina, Salvo Puccio, che ha illustrato le strategie messe in campo dall’amministrazione per rendere la città più vivibile, sostenibile e innovativa. Il programma si conclude con l’immagine del Viale San Martino, il cosiddetto “salotto della città”.
(Loredana Aimi)
