Per quanto pubblicato dalle testate giornalistiche locali, la società Stretto di Messina precisa che “nessuna installazione di pontili è prevista all’interno del territorio comunale milazzese”.

“Tale ipotesi, frutto di un’errata interpretazione mediatica, è priva di fondamemto e non è mai stata riportata dall’amministratore delegato della Stretto di Messina. Infatti il progetto definitivo è corredato dal piano di utilizzo delle terre e rocce da scavo e dal piano delle percorrenze, che riporta tutte le viabilità interessate. Tali piani sono stati trasmessi al Mase, ed approvati dalla Commissione Tecnica di Valutazione di Impatto Ambientale. Da tali documenti, si evince che il comune di Milazzo non è interessato da alcuno spostamento di mezzi per il trasporto di materiali- si legge nella nota-.
La società ha, da sempre, tenuto costanti interlocuzioni con le amministrazioni a qualsiasi titolo coinvolte nella realizzazione del Ponte sullo Stretto e ciò sarebbe valso anche per la città mamertina”. Ieri sera il sindaco Pippo Midili aveva ritenuto opportuno intervenire in merito alle dichiarazioni rilasciate ad alcuni organi di stampa dall’amministratore delegato della “Stretto di Messina”, Pietro Ciucci, chiarendo a gran voce “che il sottoscritto non consentirà nessuna movimentazione di rifiuti provenienti dai cantieri del ponte. Sia perché non ci sono gli spazi, sia soprattutto perché questa Amministrazione non consentirà che Milazzo subisca altri oneri sulla propria viabilità. E non esiterò qualora si dovesse insistere su tale ipotesi ad adottare provvedimenti che rientrano nelle mie sfere di competenze per impedire l’accesso anche di un solo camion nel porto. Per il nostro porto abbiamo già tracciato il futuro che è turistico con gli attuali collegamenti marittimi, ma attraverso un serio sviluppo del diportismo”.
(Giovanni Luca Perrone)
