Il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto si trova ad affrontare una fase complessa dal punto di vista economico-finanziario. Il disavanzo accumulato negli anni precedenti rappresenta una sfida concreta per l’amministrazione guidata dal sindaco Pinuccio Calabrò, che ha ribadito con forza l’impegno della giunta nel risanare i conti comunali e garantire un futuro stabile alla città. In una recente dichiarazione, il primo cittadino ha evidenziato come l’attuale amministrazione stia lavorando intensamente per scongiurare un secondo dissesto finanziario, ereditato dalle precedenti gestioni. “Continua l’opera di disinformazione, invero, persino puerile, da parte di chi ha delle responsabilità politiche avendo sostenuto amministrazioni responsabili della situazione economico-finanziaria strutturale” – ha dichiarato Calabrò, riferendosi alle critiche rivolte al suo operato. Uno degli aspetti centrali del discorso del sindaco riguarda la continuità amministrativa. Nonostante l’attuale situazione economica non sia stata causata dalla sua amministrazione, il sindaco ha sottolineato che il compito della giunta è quello di gestire al meglio il problema, adottando misure correttive adeguate. “Il tempo è galantuomo” – ha affermato Calabrò, ribadendo che la verità sui reali responsabili della crisi economica comunale emergerà con il tempo. Secondo il primo cittadino, il disavanzo evidenziato è il frutto di scelte passate che hanno inciso pesantemente sulle finanze pubbliche. Tuttavia, l’attuale amministrazione si sta impegnando con il massimo rigore per garantire il risanamento e la sostenibilità a lungo termine del bilancio comunale. Per affrontare questa fase critica, l’amministrazione comunale ha avviato un piano di risanamento che prevede una serie di misure correttive e di salvaguardia. Tra gli strumenti adottati figurano il controllo rigoroso della spesa pubblica, con una razionalizzazione dei costi e la riduzione degli sprechi, il monitoraggio costante del bilancio, attraverso un tavolo tecnico congiunto con dirigenti e consulenti esperti del settore la collaborazione con l’Organismo Straordinario di Liquidazione (OSL), informato in maniera dettagliata sulle strategie adottate per la gestione del disavanzo e la ricerca di nuove fonti di finanziamento, sia attraverso fondi regionali e nazionali, sia mediante l’ottimizzazione della riscossione dei tributi locali. Il sindaco ha evidenziato che, sebbene queste misure comportino inevitabilmente sacrifici per la comunità, esse sono indispensabili per garantire la stabilità finanziaria e la continuità dei servizi pubblici essenziali. “Sono sacrifici che saranno fatti con l’obiettivo chiaro e determinato di stabilizzare definitivamente i conti del Comune, garantendo la continuità dei servizi e la salvaguardia delle risorse per la collettività” – ha sottolineato Calabrò. Un altro aspetto centrale su cui ha insistito il sindaco è la necessità di una collaborazione attiva tra amministrazione, cittadini e istituzioni. “Siamo fiduciosi che, se tutti collaboriamo con spirito di responsabilità, riusciremo a superare questa fase delicata e a garantire una gestione finanziaria sana e trasparente per il futuro di Barcellona” – ha concluso il primo cittadino. Il Sindaco Calabrò ha inoltre assicurato che l’amministrazione fornirà documentazione dettagliata e trasparente sui passi intrapresi, in modo da dimostrare l’efficacia delle misure adottate e contrastare eventuali tentativi di disinformazione. La situazione finanziaria di Barcellona Pozzo di Gotto rimane complessa, ma l’amministrazione Calabrò si mostra determinata a intraprendere un percorso di risanamento. L’obiettivo principale è evitare un nuovo dissesto, proteggere i servizi pubblici e garantire un futuro economicamente stabile per la città. Nonostante le critiche e le difficoltà, il sindaco ha ribadito la sua fiducia nella possibilità di superare questo momento delicato attraverso un lavoro congiunto e responsabile. Ora resta da vedere come si concretizzeranno le misure adottate e quali saranno gli effetti nel medio-lungo termine sulla gestione finanziaria del Comune.

