Boscoreale – La salvezza si allontana e la retrocessione torna a far paura. Brutta sconfitta per il Barcellona Basket, che nella prima sfida del secondo turno dei playout crolla sotto i colpi dell’Antoniana. Al PalaVesevus di Boscoreale finisce 87-59 per i padroni di casa, che comandano il match per 40 minuti e mettono un’ipoteca pesante sulla permanenza in Serie C. I giallorossi, invece, dovranno sperare in una reazione immediata in gara-2, in programma mercoledì alle 20.30 al “PalAlberti”, per allungare la serie e tenere viva la fiammella della speranza.

L’illusione iniziale e il crollo La partita si apre con un mini-parziale favorevole a Barcellona (0-4), firmato da un Frizzarin inizialmente ispirato. Ma è solo un fuoco di paglia. L’Antoniana prende ritmo e intensità, trovando canestri pesanti dalla distanza e dominando a rimbalzo. La tripla di Festinese ribalta subito l’inerzia (11-8), poi Jokic schiaccia con autorità per il +5 (13-8). Barcellona è in balia dell’avversario, senza fluidità offensiva e con evidenti problemi in fase difensiva. Adeola commette errori banali, mentre Guaita si batte sotto le plance ma spesso è lasciato solo. De Martino colpisce con precisione chirurgica dai 6,75 m, firmando due triple consecutive che valgono il +10 (24-14). L’Antoniana continua ad allungare con Bisceglie, mentre Barcellona smarrisce totalmente la bussola. Secondo quarto, altra spallata campana Nel secondo periodo, Barcellona prova a rimettersi in carreggiata con qualche buona iniziativa, ma ogni tentativo di rientro è subito annullato da un’Antoniana spietata. Bolis suona la carica per i campani, mentre Tyrtyshnik è l’unico a provarci con continuità per i giallorossi. Ma è troppo poco. Jokic torna a colpire, scavando un nuovo solco. La difesa barcellonese balla, e il gap all’intervallo lungo è già preoccupante. Terzo quarto, partita in ghiaccio Dopo la pausa, un canestro di Lopukhov accorcia temporaneamente le distanze (-8), ma è solo un altro sussulto passeggero. L’Antoniana riparte con ordine e decisione, ritrovando fluidità in attacco e solidità in difesa. I padroni di casa toccano il massimo vantaggio sul +15, gestendo con autorità ritmo e possessi. Ultimo periodo da incubo Il quarto periodo è senza storia. Barcellona è già mentalmente negli spogliatoi, mentre l’Antoniana gioca sul velluto, aumentando addirittura il vantaggio. I giallorossi perdono lucidità e intensità, incassando un parziale pesantissimo che chiude il match sul +28 finale. I limiti del quintetto di Costantino emergono in tutta la loro evidenza, e il morale della squadra appare a pezzi.
Ora serve un’impresa La serie è ora sul 1-0 per l’Antoniana, e per Barcellona non ci sono più margini d’errore. Mercoledì sarà necessario cambiare marcia, approcciare la partita con ben altro spirito e tentare di allungare la serie a gara-3.



