I padroni di casa sbagliano un rigore con Bontempo e sciupano troppe occasioni, i catanesi cinici e concreti con Di Vita e la doppietta di Cosendey.
Piraino – La Nebros inciampa nel momento più delicato della stagione. Sul prato del “Vincenzo Salmeri”, la formazione di mister Perdicucci cade rovinosamente contro un Mazzarrone cinico, organizzato e affamato di punti salvezza.
La Nebros parte bene ma si conferma poco concreta sotto porta. Al 12’ l’episodio che potrebbe cambiare la partita. Traviglia viene atterrato in area, l’arbitro indica il dischetto. Sul pallone va Bontempo, ma la sua conclusione finisce clamorosamente a lato. È il preludio a un primo tempo fatto di sprechi per i padroni di casa. Il Mazzarrone, tutt’altro che remissivo, prende campo e al 22’ passa. Azione insistita di Traviglia, sponda intelligente e Di Vita insacca con un preciso diagonale. La reazione della Nebros è confusa. Al 31’ Catalano manda alto a porta vuota, mentre Barbagallo, portiere ospite, si esalta su De Gaetano al 35’. Sul finire di tempo, al 44’, il Mazzarrone trova il raddoppio con Cosendey, bravo a risolvere una mischia su corner dopo una sospetta posizione di fuorigioco non segnalata. Le proteste della Nebros sono veementi, ma inutili. Nella ripresa, la squadra di casa prova a riaprire la gara con generosità. Le occasioni non mancano, De Gaetano e Traviglia mancano il bersaglio da ottima posizione, mentre Petrullo, nel finale, trova la risposta super di Barbagallo. Il Mazzarrone si difende con ordine e colpisce in contropiede. Al 32’, ancora Cosendey finalizza con un rasoterra chirurgico che si infila nell’angolino, firmando la sua doppietta e il colpo del definitivo 1-3.
La sconfitta pesa come un macigno sulla Nebros, tre partite senza vittorie (due sconfitte e un pareggio) in un momento chiave della stagione parlano chiaro, soprattutto in vista dei play-off.
