Aci Sant’Antonio – La Nebros continua la sua marcia trionfale in Eccellenza, conquistando una vittoria di misura ma meritata contro l’Aci Sant’Antonio. Un successo che porta la firma di Bontempo, autore del gol decisivo su calcio di rigore, e che consente ai messinesi di avvicinarsi ulteriormente alla vetta della classifica, ora distante solo quattro punti.
La partita si apre con l’Aci Sant’Antonio che prova a mettere in difficoltà gli ospiti. I padroni di casa iniziano con grande intensità e al primo affondo sfiorano il vantaggio con De Mutiis, il cui tiro termina di poco fuori. Poco dopo, è Fichera a fallire un’ottima opportunità da posizione favorevole, sprecando un’occasione importante per sbloccare il match. Dopo i primi minuti di pressione locale, la Nebros prende il controllo del gioco e inizia a creare pericoli. Scolaro prova la conclusione, Di Martino respinge ma non trattiene, costringendo 
Guagliardo a un intervento provvidenziale per evitare il peggio. La squadra di Palmeri cresce con il passare dei minuti e si rende ancora più pericolosa alla mezz’ora, quando Spano colpisce la traversa su calcio piazzato. Lo stesso Spano, poco prima dell’intervallo, ha un’altra grande occasione su azione manovrata, ma il legno nega ancora il gol ai messinesi. Il secondo tempo riprende con la Nebros sempre in attacco. Traviglia ci prova dalla distanza, cercando di sorprendere Di Martino, ma il pallone termina alto. La spinta offensiva degli ospiti viene premiata al 75’, quando Sacca viene atterrato in area da De Hago. L’arbitro non ha dubbi e concede il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Bontempo, che con freddezza spiazza il portiere e porta in vantaggio la Nebros.
Dopo il gol, la squadra di Palmeri gestisce il vantaggio con maturità, impedendo all’Aci Sant’Antonio di costruire pericoli concreti. I padroni di casa, frustrati dalla situazione, chiudono la partita in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Licciardello, mandato sotto la doccia per proteste reiterate.
Grazie a questa vittoria, la Nebros, guardando il calendario, può sognare il primo posto e la squadra di Palmeri dimostra di avere la solidità e la qualità necessarie per continuare a lottare fino alla fine. Fine stagione, quella del Girone B di Eccellenza, non adatta ai deboli di cuore.
