Strategie in cantiere per ripartire dalla Promozione da protagonista
Santa Teresa di Riva – L’amarezza è ancora viva, ma il tempo della riflessione è finito. In casa Jonica si volta pagina dopo la cocente retrocessione maturata nei playout contro il Real Belvedere. Una caduta dolorosa, maturata al termine di una stagione travagliata, ma che non intacca lo spirito di un club che vuole rialzarsi in fretta. Il messaggio è chiaro: si riparte. E lo si fa con lucidità, determinazione e uno sguardo già proiettato alla prossima stagione, che con ogni probabilità vedrà la squadra giallorossa ai nastri di partenza del campionato di Promozione. Le voci su un possibile ripescaggio in Eccellenza o su un’acquisizione di titolo restano, ma non trovano conferme. Ad oggi, lo scenario più realistico porta alla Promozione, e non con un ruolo marginale. L’obiettivo, anzi, è chiaro. Costruire una squadra competitiva per recitare un ruolo da protagonista e rientrare quanto prima nella massima serie dilettantistica regionale. Una strategia che passa dal consolidamento della struttura dirigenziale e dalla rifondazione della rosa, due elementi chiave per ridare credibilità tecnica e motivazione a un progetto sportivo che ha ancora tanto da dire. Sul fronte squadra, le prime indiscrezioni parlano di un profondo rinnovamento. La società, consapevole della necessità di voltare pagina, si prepara a mettere in atto una vera e propria rifondazione, cercando profili adatti a un campionato di vertice, con spirito di rivalsa e attaccamento ai colori giallorossi. Più delicata la situazione relativa alla guida tecnica. Il destino di mister Famulari è ancora incerto. L’allenatore, reduce da un recente intervento chirurgico a seguito di un infarto, è al centro delle attenzioni del club, che gli ha espresso vicinanza e affetto. Resta da capire se sarà pronto a rientrare in panchina o se preferirà prendersi un periodo di riposo. “La salute viene prima di tutto – fanno sapere da via Savoca – e attendiamo con affetto il nostro mister, certi che, quando sarà pronto, saprà darci ancora tanto”. In prima linea per il rilancio c’è il general manager Danilo Arena, una delle anime più combattive del sodalizio santateresino. Le sue parole, a pochi giorni dalla retrocessione, trasmettono amarezza ma anche grande volontà di reagire. “Non è facile metabolizzare quanto accaduto – ha dichiarato Arena – ma nella nostra filosofia non esistono alibi. Gli errori verranno analizzati e corretti. È nei momenti difficili che si misura la forza di un progetto. Gli schiaffi fanno parte del calcio e della vita. Non importa quante volte cadi, ma come ti rialzi. La Jonica è viva e ha tanta voglia di tornare a lottare”. Un messaggio chiaro, rivolto alla tifoseria e a tutto l’ambiente, che conferma come, nonostante le difficoltà, l’identità della Jonica resti salda, un club legato al territorio, che vuole tornare a essere esempio di passione e organizzazione. L’obiettivo è costruire una squadra giovane, motivata e affamata, guidata da uno staff competente, con una dirigenza compatta e un pubblico da riconquistare. Perché se è vero che si è toccato il fondo, è altrettanto vero che la Jonica ha la forza per risalire.
