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Calcio Serie D – L’Igea Virtus non frena il Siracusa

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Gli aretusei si impongono 3-1 al D’Alcontres-Barone e volano in Serie C

Barcellona Pozzo di Gotto – Una chiusura di stagione dignitosa e combattuta per la Nuova Igea Virtus, che cede 3-1 in casa al Siracusa nell’ultima giornata del campionato di Serie D Girone I, ma esce tra gli applausi dei tifosi. I barcellonesi hanno lottato con orgoglio e cuore, restando in partita anche in inferiorità numerica contro una corazzata costruita per il salto tra i professionisti. Una sconfitta che non cancella i meriti di una salvezza conquistata con tenacia e spirito di gruppo.

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Al “D’Alcontres-Barone” di Barcellona Pozzo di Gotto è andata in scena una partita intensa e, per lunghi tratti, equilibrata. A spuntarla è stato il Siracusa, che grazie a questa vittoria ha conquistato la promozione in Serie C, ma l’Igea Virtus ha onorato l’impegno fino all’ultimo minuto, nonostante la posta in palio fosse ben più alta per gli ospiti.

La formazione di mister Panarelli parte subito con aggressività e personalità. All’8’ è Currò a rendersi pericoloso con un tiro rasoterra che chiama Iovino alla deviazione. L’Igea tiene bene il campo, pressa alta e prova a interrompere la manovra del Siracusa. Al 30’, però, gli ospiti passano. Roberto Convitto approfitta di una disattenzione della difesa giallorossa e sigla l’1-0. L’Igea non si scompone e continua a spingere. Prima dell’intervallo, Maggio si vede annullare il raddoppio per fallo in attacco, poi Costantini è decisivo su Russotto con una gran parata che tiene in vita i padroni di casa.

La ripresa si apre con un episodio che complica il cammino dell’Igea. Al 51’ Currò viene espulso per un intervento considerato troppo duro dal direttore di gara. Ma proprio nel momento più difficile arriva la reazione d’orgoglio, così al 58’ Trombino si presenta sul dischetto e con un delizioso “cucchiaio” batte Iovino per il meritato 1-1. Il pareggio, seppur temporaneo, infiamma il pubblico barcellonese e restituisce fiducia ai ragazzi in campo. Ma il Siracusa ha qualità ed esperienza e al 62’ Acquadro riporta avanti i suoi con un colpo di testa su corner, mentre al 67’ Puzone chiude i conti sfruttando un assist perfetto di Pistolesi dopo un’azione rapida sulla destra.

L’Igea Virtus chiude così il campionato al decimo posto, ma mister Panarelli ha saputo dare equilibrio a un gruppo giovane e motivato, valorizzando giocatori come Trombino, Currò e Costantini, tra i migliori in campo anche contro il Siracusa. Per gli aretusei, la vittoria significa promozione diretta in Serie C con 78 punti, uno in più della Reggina. Gli uomini di Turati hanno chiuso una stagione quasi perfetta, ma non hanno avuto vita facile a Barcellona. La pressione, la qualità del gioco dell’Igea ed il gol del pareggio hanno messo a dura prova i siracusani, che solo con una grande reazione hanno trovato il colpo del ko.

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