Ottime notizie per il Museo Civico Castelluzzo di Castel di Lucio che rientra a far parte della Rete dei Musei Comunali della Sicilia.
Castel di Lucio è un antico Borgo con una ricca storia, situato nella parte occidentale dei nebrodi. Anticamente conosciuto come Castelluzzo, dal castello che da sulla rocca, da cui si è dato il nome al Museo Civico. Le opere della Fiumara d’Arte, le chiese e le antiche stradine sono tra gli itinerari turistici più ambiti del comune nebroideo. Il Museo Civico denominato propriamente Castelluzzo, si inserisce in questo contesto storico-artistico, posizionato nella strada di collegamento tra Castel di Lucio e Mistretta, è ospitato nella strutura del Centro polivalente “Giuseppe Regina”. La direttrice e artista del Museo, Anna Napoli, oltre ad aver allestito il museo, ha seguito anche l’iter per l’iscrizione nella Rete dei Musei Comunali Siciliani.

L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione dei Comuni siciliani (Anci) che ad oggi vede circa 100 Comuni e 200 musei fare parte della Rete, che si pone come obiettivo quello di migliorare, valorizzare e promuovere il patrimonio culturale siciliano. Precisamente una delle iniziative che verranno portate avanti dalla Rete è la campagna di comunicazione e promozione dedicata ad ogni singolo museo.
Grandissima la soddisfazione della direttrice del museo nonché artista, Anna Napoli, che ci spiega anche quali sono i progetti futuri del Museo Castelluzzo: “Uno dei nostri obiettivi è quello di creare dei percorsi didattici in collaborazione con le scuole del territorio. Bisogna educare i ragazzi alla bellezza e per questo motivo abbiamo dato vita ad un progetto dal titolo “Le opere d’arte e i bambini” con la collaborazione degli insegnanti. Sappiamo bene – continua la direttrice – che l’opera d’arte può influenzare positivamente il bambino nel suo sviluppo cognitivo, incoraggiando la creatività e l’espressione e sviluppando le capacità comunicative. L’arte per i bambini è un modo divertente e creativo per esprimere i propri sentimenti e le proprie idee attraverso vari mezzi come il disegno, la pittura, la scultura o anche la creazione di musica e danza. Tutto questo – conlcude – non solo li aiuta a sviluppare le abilità motorie, ma stimola anche la fantasia e l’immaginazione”
Anche il Sindaco di Castel di Lucio, Giuseppe Francesco Giordano, ha espresso la propria soddisfazione per gli obiettivi raggiunti e da raggiungere: “Siamo orgogliosi che sia nato, nel nostro piccolo centro, il Museo Civico Castelluzzo, in cui la sezione di arte contemporanea rappresenta un’attrattiva culturale innovativa rispetto alla storicità dei beni culturali presenti qui a Castel di Lucio.
Il Museo – continua il Sindaco – si lega perfettamente alla nuova vocazione culturale del nostro piccolo borgo, espressa attraverso la presenza da circa trent’anni, nel nostro territorio, del maggior numero di opere di Fiumara d’Arte. Questo fa di Castel di Lucio un centro culturale poliedrico in cui spaziare dai resti della dominazione Normanna a opere lignee del ‘500, dal trittico fonte battesimale del Gaggini fino ad affreschi di fine Settecento, passando attraverso affreschi dell’Ottocento e opere lignee dei primi del Novecento per giungere ai giorni nostri attraverso le installazioni di ben tre opere di Fiumara d’Arte e alla nascita del nostro Museo – conclude il Sindaco – curato e gestito magistralmente dalla nostra artista castelluccese Anna Napoli, autrice lei stessa di alcune opere esposte”.
