Sabato 23 Agosto in Piazza San Rocco a Calderà Catena Fiorello con la sua grande capacità di comunicazione ha letteralmente inondato il pubblico presente di simpatia e calore come solo una persona di famiglia sa fare quando la voglia di rivedere un parente è talmente forte che il sentimento si percepisce a pelle… è così che Catena apre la serata, salutando con calore e chiamando per nome chi da anni la segue con affetto e le ha trasmesso belle emozioni: la signora Angela, che dichiara di stare bene solo quando riesce ad esserci alla presentazione dei suoi libri, l’intesa con l’assessore Angelita Pino che ricorda di avere letteralmente stressato il signor Antonio nel volere fortemente nel programma della rassegna letteraria la presenza di Catena, per non parlare dei “visi conosciuti” fra il pubblico e coinvolti in brevi racconti della sua vita rammentando con dispiacere l’assenza della mamma (in quanto influenzata) attesa proprio a Barcellona da amiche di gioventù…


Catena racconta con grande emozione i suoi problemi di salute e l’intervento chirurgico eseguito da un medico siciliano presso un piccolo ospedale in provincia di Lecce. Amante delle sue radici non ha mai esitato a mettere in risalto le eccellenze siciliane nel mondo, la nostra cultura e ciò che ci distingue, una ricchezza che nel corso della serata ha elargito con grande passione, quella passione che solo una siciliana verace come lei riesce a trasmettere.
La signora Galeano è una“Bella persona” capace di dire tutto con poco e tanto senza annoiare. Consapevole di avere “rubato la scena” togliendo spazio alla giornalista Flaviana Gullì e alla signora Maria Rosa Naselli bibliotecaria e sua grande fan, ammette umilmente la sua spiccata passione per il dialogo e per “farsi perdonare” dichiara di volere un incontro nel mese di Ottobre per la presentazione del prossimo libro ripromettendosi di dare spazio a chi ha pianificato con grande partecipazione ed impegno domande da rivolgerle…
Ma ormai chi conosce Catena sa bene che è un fiume di simpatia in piena, una cascata di ironia, una valanga di sana convivialità ma sopratutto sa che quando incontra i suoi “amici” dimentica il motivo per cui è stata invitata: presentare il suo ultimo libro GRANITA E BAGUETTE… per fortuna l’organizzazione coinvolta, consegnandole il PREMIO ALLA CARRIERA ha approfittato del “momento di emozione” della scrittrice elencando non solo le pubblicazioni precedenti ma richiamando l’attenzione su quest’ultimo romanzo che parla di “una notte d’amore a Parigi al sapore di Sicilia”… ed il mio pensiero vola alla storia d’amore che vede coinvolte due persone a me molto care (sposi quest’anno nella città dell’amore): lei di origine napoletana lavora come grafica pubblicitaria a Parigi, lui chef siciliano impegnato a far conoscere le squisitezze siciliane nel ristorante a lui dedicato (DA ANTONINO) presso la fondazione Louis Vuitton situata nel Bois de Boulogne al centro di Parigi.
Ho apprezzato la sua capacità di mitigare un attimo di tensione durante il firmacopie e non posso che confermare il suo senso umano senza farsi mancare dignità e obbiettività. Auguro a questa Grande donna una vita di soddisfazioni perchè chi cammina a testa alta senza necessariamente dovere abbassare lo sguardo o volgerlo altrove, ha un valore aggiunto e merita di più di un banale successo sui talk show dove l’apparenza e la strumentalizzazione fanno da padroni.
(Carmen Trovato)



