Il consiglio comunale con 16 voti favorevoli e 4 contrari ha approvato una variazione d’urgenza al bilancio, mentre con 15 voti favorevoli della maggioranza e 3 astensioni dell’opposizione la proposta di modifica del DUP relativamente al Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2025-2027 ed elenco annuale 2025. Una seduta ricca di interventi che ha messo in evidenza ancora una volta la contrapposizione tra i sostenitori dell’Amministrazione e l’opposizione. A proposito della delibera di variazione del bilancio, il provvedimento per Lorenzo Italiano era carente di atti preliminari e preparatori, anche di indirizzo politico, contestando che le somme da prelevare sarebbero servite per sostenere con 50 mila euro la recente sagra del gelato che si è svolta a fine settembre. Questi rilievi venivano condivisi in pieno da Damiano Maisano, che invitava i consiglieri a fare attenzione sulla problematica in discussione, anche oggetto di una sua interrogazione. Lo stesso consigliere osservava che un provvedimento dell’Organo Straordinario di Liquidazione evidenziava l’esistenza di circa 15 milioni ancora da liquidare a cittadini emergenti dal dissesto, mentre l’amministrazione pensava a manifestazione per la quale si era resa necessaria una variazione di bilancio per 50 mila euro, stornandoli da altri suoi capitoli. A replicare era l’assessore alle finanze Roberto Mellina sostenendo che era stato dato atto di indirizzo agli uffici dal sindaco, considerando l’iniziativa di notevole promozione turistica. Poi, aggiungeva che i soldi della variazione si riferivano ad economie nei capitoli di bilancio interessati, e che la scelta era di carattere politico. Infine aggiungeva interventi a chiarificazione dei 15 milioni dell’OSL, riferendo anche che il Comune era intervenuto con 4 milioni per chiudere il dissesto. Che la variazione era stata fatta con economie di bilancio su alcuni capitoli in cui si riscontrava la disponibilità è stato ribadito anche da Rosario Piraino per il quale l’evento di settembre ha avuto anche notevole successo. Al limite –concludeva- l’unico rilievo che può fare l’opposizione è di non condividere la scelta politica dell’amministrazione. Alessio Andaloro condivideva le argomentazioni di Piraino, però non la scelta politica, anche in considerazione delle sacche di povertà che si registrano in città, per cui le somme per lo spettacolo –diceva- potevano essere pure utilizzate per dare ristoro a quella gente.

A seguire le forze politiche hanno approvato un’altra variazione di bilancio finalizzata ad introitare finanziamenti di € 715.000 per ristrutturazione edifici pubblici non residenziali; € 498.000 per ristrutturazione scuola materna del Parco; 64.000 per costi energetici.
In apertura di seduta spazio anche agli interventi preliminari col consigliere Damiano Maisano che ha affrontato il problema degli allagamenti. “Una situazione inconcepibile – ha sostenuto – per un’amministrazione che ha lo stesso colore politico del governo regionale e nazionale”. L’esponente di “Controcorrente” ha infine ha sollevato anche il problema e le carenze che si avvertono sul versante cittadino dello spazzamento e scerbamento. Argomento quest’ultimo ripreso da Alessio Andaloro, per il quale soffre anche il centro cittadino, risultando il personale incaricato impiegato spesso in altri servizi. E non ha risparmiato pure lamentele per la mancata pulizia di caditoie in centro ed in periferia, che non si verifica da tempo.
I lavori della sessione consiliare sono stati rinviati a giovedì 20 novembre.



