L’Ospedale di Lipari, fondamentale presidio sanitario per l’arcipelago eoliano, versa in una situazione di continua emergenza e il Presidente della Commissione Parlamentare per il contrasto degli svantaggi derivanti dall’insularità, onorevole Tommaso Calderone, torna alla carica.

In una nota urgente inviata al Presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, e all’Assessore alla Salute, Daniela Faraoni, il deputato di Forza Italia ha denunciato le gravi carenze strutturali e di personale che compromettono la salute dei cittadini.
•Le criticità dell’Ospedale di Lipari
– Sospensione chirurgica e ortopedica: la chirurgia è ridotta al minimo, con un solo posto letto disponibile a causa di lavori in corso e assenza di specialisti essenziali come l’ortopedico.
– Ridimensionamento dei reparti: il reparto di Medicina/Lungo Degenza opera con capacità limitata (8 posti letto su 14 previsti) e la Pediatria è stata drasticamente ridotta a due posti letto.
– Obsolescenza tecnologica e diagnostica insufficiente: strumentario chirurgico superato e mancanza di equipaggiamento per la chirurgia laparoscopica.
– Diagnostica limitata: la risonanza magnetica è datata e permette solo esami articolari e ossei.
– Soppressione della Ginecologia: la chiusura del punto nascita e del reparto di ginecologia ha lasciato un ambulatorio inadeguato e sprovvisto di strumentazione diagnostica fondamentale.
Il Presidente Calderone ha ,quindi, chiesto un intervento deciso e tempestivo per risolvere le gravi carenze strutturali e di personale che affliggono l’Ospedale di Lipari auspicando che tali criticità vengano affrontate concretamente nell’ambito della nuova riforma della rete ospedaliera regionale, evitando che essa sia un mero “contenitore di stime teoriche” difficilmente attuabili.
