Dopo la bellissima serata con la standing ovation di chiusura del Teatro Mandanici all’attrice barcellonese che ha stupito tutti per l’interpretazione de “Il Giocattolaio”, un dramma psicologico che riguarda la parte più recondita della mente umana, un’altra delle chicche regalate dal Direttore Artistico Fabio Portaro, Francesca Chillemi ci ha concesso un’intervista in esclusiva.

Francesca, in queste ore è partita l’ottava edizione della fortunatissima serie Rai “Che Dio ci aiuti”, cosa ci puoi dire di Azzurra, questo tuo personaggio che ha avuto un’evoluzione significativa?
In effetti dici benissimo, il personaggio di Azzurra ha avuto una grande evoluzione nel corso degli anni: all’inizio era una ragazza giovane e un po’ ingenua, ma man mano che la serie è andata avanti, ha acquisito una maggiore consapevolezza di sé. Azzurra ha vissuto delle esperienze che l’hanno cambiata, l’hanno fatta crescere sia sul piano professionale che personale. Quello che mi piace di lei è la sua forza, ma anche la sua vulnerabilità. In questi anni, ho avuto modo di esplorare diversi aspetti del personaggio, e ogni nuova stagione è un’occasione per sorprenderci insieme ai telespettatori. Sono davvero entusiasta per questa nuova stagione, c’è tanto da scoprire!
Negli anni ti sei fatta strada nel mondo della televisione, dopo aver vinto il titolo di Miss Italia nel lontano 2013 e dobbiamo dire che Barcellona ti vuol bene, ricambiata, poiché non perdi occasione di ricordare le tue origini nelle interviste. Raccontaci le tue emozioni di questo “ritorno a casa”, fra la tua gente, nel principale teatro della tua città…
Essere tornata a Barcellona Pozzo di Gotto, nel mio paese natio, è stata un’emozione unica e indescrivibile. Il teatro è un luogo magico, ma salire sul palcoscenico davanti alla mia gente, alle persone che mi conoscono da sempre, rende tutto ancora più speciale. Sono grata di poter condividere con loro questa passione, di vederli orgogliosi e di sentire l’affetto che mi danno ogni volta. È come tornare a casa, e il pubblico lo percepisce. Grazie anche a voi di “Sicilia Tabloid”, e buon lavoro.
Ringraziamo Francesca per la disponibilità, e la salutiamo riproponendo il momento di chiusura dello spettacolo al Teatro Mandanici, con gli applausi del pubblico in piedi a rendere onore a questa nostra concittadina, tornata a casa per una serata indimenticabile… e le note inconfondibili dei grandi Pink Floyd:
https://youtu.be/2BpumdzmkOs?feature=shared
