L’unica ditta che ha partecipato alla gara per la gestione della piscina comunale “Pippo Del Bono” è stata esclusa dalla commissione incaricata di vagliare le offerte. Secondo quanto si legge nel verbale della commissione, la “Quasar srls” «non possiede il requisito di capacità tecnica professionale richiesto dal bando di gara». Essendo la Quasar srls l’unica partecipante occorrerà procedere ad una nuova gara con tempi che si allungano e che a questo punto diventano indefiniti. Peraltro le condizioni dell’impianto natatorio di via Valverde sono disastrose con il tetto ormai totalmente da sostituire dopo i danni del maltempo e anche la struttura presenta gravi carenze che necessitano di una manutenzione straordinaria.

In attesa di nuove determinazioni il Comune ha fatto sapere che sta cercando comunque quantomeno di rendere l’impianto nuovamente idoneo e nei giorni scorsi, la giunta municipale ha approvato una delibera contenente un progetto di rifacimento del tetto per partecipare ad un bando della Protezione civile che ha messo a disposizione degli enti locali delle risorse per sistemare manufatti danneggiati da situazioni di calamità provocati da eventi meteo importanti.
Ad intervenire e’ stato il consigliere comunale di opposizione Damiano Maisano presentando una mozione agli organi comunali. L’esponente di “Controcorrente” impegna la giunta Midili ad attivarsi nell’immediato al fine di porre in essere tutte le procedure necessarie, per gestire in House la Piscina Comunale per l’apertura e la fruizione della stessa in tempi brevi, chiedendo altresì al Presidente del Consiglio Comunale di inserire la presente mozione all’ordine del giorno della prossima seduta in Aula.
“Ad oggi la Piscina Comunale di Milazzo si presenta in uno stato grave di degrado, abbandono e pericolo, con gravi danni visibili anche dall’esterno causati dal forte vento e dall’abbandono della stessa struttura e mai ripristinati- scrive il consigliere di minoranza- e non si conoscono i tempi tecnici per la pianificazione di una nuova gara e di una eventuale incerta aggiudicazione per la gestione della Piscina”.
“Dato atto che il Movimento “Sportivi Milazzesi” attraverso il Presidente Gianluca Venuti ha espresso profonda preoccupazione per la mancata assegnazione della Piscina rimasta ancora una volta senza gestione e prospettive, dichiarando inoltre che l’inerzia amministrativa rischia di trasformarsi in un danno irreversibile per la struttura e per lo sport milazzese , e che ogni mese di ritardo non solo è tempo perso, ma un’occasione negata ai tanti cittadini che vivono lo sport come strumento di crescita e inclusione, tutto ciò significa- incalza Maisano-: togliere possibilità alle persone con disabilità, costrette a rinunciare alla riabilitazione e all’attività motoria; scoraggiare i giovani talenti del nuoto; alimentare l’abbandono sportivo e privare la città di un punto di aggregazione fondamentale”. E conclude: “la gestione in House della piscina da parte del Comune ad oggi è una delle soluzioni fattibili che garantirebbe l’apertura della stessa nel più breve tempo possibile con la sicurezza di gestire in trasparenza un bene pubblico prezioso dando un servizio di continuità a tutta la comunità milazzese”.
(Giovanni Luca Perrone)



