Un viaggio tra tradizione, innovazione e sostenibilità, con i vini siciliani protagonisti della scena mondiale a Parigi.
Dal 10 al 12 febbraio presso il Paris Expo Porte di Versailles, Parigi ospiterà la sesta edizione di “Wine Paris”. Un appuntamento globale dedicato ai professionisti del vino e degli alcolici. Anche la Sicilia sarà tra i protagonisti di questa edizione, come è giusto che sia per la qualità del nostro vino, infatti saranno 32 le aziende vinicole siciliane, di cui 20 aderenti ad Assovini Sicilia, che si preparano a promuovere la propria eccellenza enologica sotto i riflettori internazionali.

Come dicevamo la Sicilia sarà protagonista del Wine Paris che diventerà una vetrina globale del vino di casa nostra, uno dei prodotti siciliani più apprezzati al mondo.
L’evento è stato organizzato da Vinexposium e vedrà oltre 4.600 espositori provenienti da 50 paesi con una previsione di almeno 50 mila visitatori da oltre 140 nazioni.
Le aziende siciliane saranno coordinate dall’IRVO (Istituto Regionale della Vite e dell’Olio) e presenteranno la varietà e la qualità dei vini siciliani, dai territori vulcanici dell’Etna alle pianure del mediterraneo, facendo conoscere la ricchezza e la biodiversità dei nostri prodotti.
Le aziende siciliane, oltre a portare un patrimonio enologico storico, proporranno anche dei progetti innovativi, nel segno della sostenibilità, puntando a rafforzare la tradizione e la reputazione internazionale.
Mariangela Cambria, presidente di Assovini Sicilia afferma che, “Le nostre aziende rappresentano la qualità e l’eccellenza della produzione siciliana. Obiettivo primario è valorizzare ogni territorio, evidenziando l’unicità e la varietà dei vini dei nostri associati, frutto di un’eredità culturale e paesaggistica unica al mondo”.
Wine Paris è un’opportunità unica per le aziende siciliane, non è soltanto una vetrina per il vino siciliano ma anche un’opportunità di sviluppo attraverso tante attività che riguardano le tendenze di mercato e le sfide alla sostenibilità- Un programma ricco di attività, dalle degustazioni ai seminari interattivi. Da segnalare il Vinexpo Challange, cioè una competizione tra buyer internazionali, la Spirits Conference sul futuro dei distillati e la Sustainability Roundtable dedicata alle migliori pratiche ambientali.
La Sicilia in prima linea per il futuro del vino, con una presenza sempre più forte nei mercati internazionali, si conferma come uno dei poli enologici più dinamici del Mediterraneo
Dai classici Nero d’Avola e Grillo, alle nuove espressioni autoctone e sperimentazioni in biologico e biodinamico, le aziende siciliane sono pronte a consolidare e ampliare le proprie relazioni con buyer, importatori e media, rafforzando così la propria posizione a livello globale.
Wine Paris 2025 è la conferma che il vino siciliano è sinonimo di passione, innovazione e identità, un’industria in continua evoluzione che guarda con fiducia al futuro.
