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Messina, MORTO il CICLISTA 56enne TRAVOLTO da un camion: Troppo GRAVI le FERITE

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Non ce l’ha fatta il ciclista che si è scontrato stamattina con un camion in via Adolfo Celi nei pressi del torrente San Filippo. Troppo gravi le ferite riportare dal 56enne, dopo il violento impatto con il mezzo pesante. Il ciclista è deceduto nel reparto di Rianimazione del Policlinico, vani i tentativi dei medici e l’intervento chirurgico ad una gamba a cui era stato sottoposto d’urgenza lasciando una scia di dolore per questa ennesima tragedia della strada. Ad indagare gli agenti della Polizia Locale con i carabinieri intervenuti sul posto del sinistro con i soccorritori dell’ambulanza del 118.

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Sul tema sicurezza per la pericolosità dell’arteria era intervenuto Francesco Carabellò, segretario Pd della II circoscrizione chiedendo maggiore attenzione in un tratto di strada piuttosto trafficato.

In particolare, Carabellò in una nota afferma che: “La situazione evidenzia criticità ormai consolidate su Via Adolfo Celi, arteria fondamentale per la circolazione cittadina soggetta a traffico e a un intenso passaggio di mezzi pesanti, a qualsiasi ora del giorno e della notte, spesso legati proprio ai lavori per il raddoppio ferroviario e alle attività connesse al deposito di Villaggio Unrra. I residenti si sentono in pericolo nell’attraversare la carreggiata, e per questo motivo sarebbe opportuna un’ intensificazione dei controlli sulla velocità e sulla corretta gestione dei cantieri”.

Il Pd quindi invita ad “un coordinamento fra Comune, Polizia municipale e soggetti appaltatori e elaborazione di un piano di sicurezza e per la viabilità cittadinanza prima dell’avvio dei cantieri per il ponte. Inoltre – prosegue Carabellò – chiediamo alle autorità competenti un’ immediata verifica e potenziamento della viabilità alternativa per i mezzi pesanti diretti ai cantieri con annesse limitazioni orarie o divieti di transito per i camion lungo Via Adolfo Celi, già in passato, nota per incidenti gravi e alcuni mortali”.

(Giovanni Luca Perrone)

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