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Milazzo. Consiglio comunale dice no a mozione Bagli su istituzione Consulta Attività Produttive

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“Milazzo In Centro” non è d’accordo.

13 presenti all’adunanza che sulla questione si sono espressi, ben 9 sull’astensione (Alisia Sottile, Rosario Piraino, Danilo Ficarra, Santi Saraò, Antonino Amato, Giuseppe Stagno, Antonino Italiano, Lydia Russo e Alessandro Oliva) con soli 4 voti favorevole (Massimo Bagli, Lorenzo Italiano, Giuseppe Crisafulli, Damiano Maisano).

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Con questa mozione il consigliere Bagli proponeva la ricerca di soluzioni e determinazioni per il settore del commercio cittadino, già in crisi da molto tempo. Per questo ha invitato L’Amministrazione ad Istituire la Consulta alle Attività Produttive, come organo consultivo finalizzato alla presentazione di inteventi per l’economia locale proposte direttamente dai commercianti, artigiani e altri attori presenti nel tessuto economico mamertino e alla formulazione di pareri su tutte le problematiche inerenti il sistema economico della Città.

Anche il Consigliere Italiano, ex Sindaco della città mamertina, è intervenuto a favore della mozione, anche perché gia da tempo invitava il Presidente Oliva a coordinare delle iniziative a favore delle attività economiche da portare all’attenzione dell’Amministrazione Comunale, per trovare delle soluzioni concrete. Dall’altra parte degli scranni, Francesco Rizzo invitava Bagli a ritirare la mozione, anche Saraó invita al rinvio perché a parer suo sarebbe stato più utile, prima di intraprendere qualsiasi iniziativa politica, sentire i rappresentanti di categoria e per la Consulta si sarebbe perso tempo prezioso che non si conciliava con l’urgenza del problema in questione.

Il Presidente del Consiglio, Alessandro Oliva, riferisce di richieste per un incontro con i commercianti e i rappresentanti di categoria. Dopo una lunga discussione, Bagli ha insistito a trattare il punto perché crede non ci fosse nulla di ostativo all’Istituzione della Consulta, con il risultato della bocciatura e il rinvio in aula per lunedì 24 febbraio.
A margine della seduta il Presidente del Consiglio, Alessandro Oliva afferma, “l’Istituzione della Consulta delle Attività Produttive é stata momentaneamente bocciata perché si è deciso di convocare una conferenza dei Capigruppo con la presenza dei commercianti del centro nella quale verranno prese tutte le determinazioni”.

Anche le associazioni dei commercianti commentano la bocciatura della Consulta. Così afferma Maurizio Capone, Presidente dell’associazione dei commercianti “Milazzo In Centro”. “La nostra Associazione Commercianti ” Milazzo In Centro ” rimane incredula sulla bocciatura della mozione per la istituzione della Consulta delle Attività produttive. In un momento di crisi commerciale dei centri storici che sta investendo tutti non si comprende la motivazione di una presa di posizione contro l’interesse generale di una intera categoria . Si precisa che già due anni fa era stata presentata in Consiglio comunale la proposta dal Consigliere Lorenzo Italiano con annesso regolamento ma tutto è rimasto insabbiato. Oggi, dopo diverse missive al Sindaco al presidente del consiglio e infine a tutti i consiglieri , si è riusciti a strappare una promessa di incontro amministrazione- commercianti. . Ogni giorno che passa la situazione diventa sempre più critica e rischia di cronicizzarsi. Auspichiamo in un confronto per trovare soluzioni che possano arginare questo fenomeno allarmante per l’intera Città”.

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