Domani mattina alle 11 nella quarta commissione Ambiente dell’Ars, tra i vari punti è prevista l’audizione dell’assessore regionale per il territorio e l’ambiente per discutere in merito all’opportunità di riunire le tre aree AERCA (Siracusa-Priolo, Gela-Caltanissetta e Comprensorio del Mela) in un’unica area ad elevato rischio di crisi ambientale.

Al tavolo dove siederanno l’assessora Giusy Savarino, il dirigente generale del dipartimento Ambiente dell’assessorato, Calogero Beringheli e il direttore di Arpa Sicilia, Vincenzo Infantino.
Una ipotesi che però non convince e anzi crea preoccupazione come afferma il sindaco Pippo Midili.
“Ho appreso di questa iniziativa – afferma il sindaco di Milazzo – nei confronti della quale non solo esprimo assoluta contrarietà, ma chiedo una decisa presa di posizione del presidente Schifani, della stessa assessora Savarino e della deputazione dell’Ars. Unificare le attuali tre AERCA in un’unica entità territoriale comporterebbe gravissime difficoltà nella gestione delle aree ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale del territorio siciliano. Ciò perché le tre aree hanno caratteristiche ambientali, industriali, demografiche e geografiche molto diverse. Un piano unico potrebbe non cogliere le specificità locali e le misure potrebbero diventare troppo generiche per ciascuna area. Infine, l’aspetto più importante relativo al coinvolgimento delle comunità locali: ogni territorio ha una diversa sensibilità ambientale, culturale e sociale. Ecco perché ribadisco che questa iniziativa non è né utile, né confacente”.



