21.3 C
Milazzo

OSPEDALE DI S.AGATA, una 45 enne morì per un errore: ASP RISARCIRA’ 500 MILA EURO AI FAMILIARI 

Pubblicato il :

Un triste caso di malasanità durato oltre dieci anni trova ora la sua conclusione ma non cancella il dolore di una famiglia . L’Azienda sanitaria provinciale di Messina ha accettato di risarcire mezzo milione di euro alla famiglia di una donna di 45 anni, residente nel comprensorio santagatese, morta nell’aprile del 2014 all’ospedale di Sant’Agata di Militello.

- Advertisement -

L’accordo di conciliazione bonaria, raggiunto davanti alla Seconda sezione civile del Tribunale di Messina presieduta dal giudice Ugo Scavuzzo, chiude un contenzioso che aveva preso avvio nel 2014 dopo che, in sede penale, il caso era stato archiviato “perché non emerse alcuna responsabilità diretta” nei confronti dei sanitari.

La famiglia — il marito e i due figli, difesi dall’avvocato Luca Agostino Ninone — aveva però scelto di rivolgersi al giudice civile per ottenere un accertamento tecnico indipendente. La consulenza affidata nel 2019 agli specialisti Antonino Mondì e Michele Giannetto ha rivelato che la gestione iniziale del caso fu corretta, quando i medici sospettarono una sindrome coronarica acuta, ma mancò la necessaria tempestività diagnostica una volta esclusa la causa cardiaca.

Secondo i periti, sarebbe stato necessario ricorrere subito a una tac o a un’angio-tac per verificare l’eventuale presenza di dissecazione acuta dell’aorta o embolia polmonare. Una diagnosi di questo tipo, scrivono i consulenti, avrebbe permesso di trasferire la paziente in un centro dotato di chirurgia vascolare, territorialmente presente sia al Policlinico, sia al Papardo di Messina, aumentando le probabilità di sopravvivenza fino al 70 per cento.

Su queste basi il Tribunale, già alla fine del 2024, aveva formulato una proposta conciliativa accolta dalle parti. La decisione è stata ratificata all’udienza di ieri, ponendo così fine alla vertenza.

Oltre al risarcimento economico di 500 mila euro, l’Asp dovrà anche coprire le spese legali sostenute dalla famiglia.

(Giovanni Luca Perrone)

- Advertisement -

Articoli Correlati

- Advertisement -spot_img
- Advertisement 4 -spot_img