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Pace del Mela. Il sindaco Mario La Malfa a difesa dei lavoratori della Duferco

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Matteo Sciotto (ScN): “Duferco, basta promesse: voglio garanzie scritte per i lavoratori”.

Alessandro De Leo (FI): “Ricollocare i 60 lavoratori al più presto possibile”.

Nella mattinata di ieri, presso la III Commissione Legislativa Permanente “Attività Produttive” dell’Assemblea Regionale Siciliana, si è tenuta un’altra audizione sulle prospettive industriali e occupazionali dello stabilimento Duferco Travi e Profilati Spa di Pace del Mela.

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Audizione richiesta dal deputato di Sud chiama Nord, Matteo Sciotto “per fare chiarezza sulla drammatica situazione che stanno vivendo i lavoratori della Duferco Travi e Profilati di Giammoro”.

Dal 2023 l’azienda prometteva di evitare licenziamenti, assicurando la ricollocazione dei lavoratori, ma la situazione odierna è completamente diversa, “ci troviamo di fronte a 70 dipendenti ancora in cassa integrazione fino a luglio 2026, con l’attività produttiva dello stabilimento completamente sospesa”, afferma Sciotto che ha anche preso la parola in commissione facendo presente che “Le promesse non bastano più. I lavoratori e le loro famiglie vivono nell’incertezza totale, affidandosi al “sentito dire”, mentre la loro dignità viene calpestata giorno dopo giorno”.

Durante l’audizione il sindaco di Santa Lucia del Mela ha anche posto delle domande precise all’azienda:

• Dove sono le garanzie scritte sul piano di ricollocamento che l’azienda avrebbe illustrato verbalmente?

• Dove è il cronoprogramma dettagliato che indichi modalità, tempi e criteri del rientro al lavoro?

• Cosa succederà se a luglio 2026 non tutti i lavoratori saranno stati ricollocati? Rischiamo i licenziamenti?

• I corsi di formazione professionale sono stati avviati per tutti o solo per alcuni? Con quali criteri? Si dia una trasparente informazione ai lavoratori.

L’intervento di Sciotto continua analizzando anche la situazione del comprensorio: “La Valle del Mela è un territorio già martoriato da anni di crisi ambientale e industriale, dichiarato Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale (AERCA). Non possiamo permettere che subisca un altro colpo devastante. Ho chiesto con forza – continua Sciotto -che l’azienda fornisca garanzie certe e documentate, supportate da un atto formale che stabilisca nero su bianco i criteri e le modalità di reintegro di tutti i lavoratori. Non accetto più promesse a voce. Voglio fatti, impegni scritti e tutele concrete. I lavoratori meritano rispetto, certezze e un futuro. E io – conclude – continuerò a battermi fino a quando non otterremo giustizia. Non mollo”.

Anche il Sindaco di Pace del Mela, Mario La Malfa è intervenuto sulla questione, dichiarando:

“L’argomento trattato nell’audizione è di fondamentale importanza per la vita di numerose famiglie e per lo sviluppo economico del nostro territorio: il Piano di riconversione industriale della Duferco nel sito di Giammoro, all’interno del nostro Comune.

Negli ultimi mesi abbiamo assistito a segnali incoraggianti. Il pontile di Giammoro è finalmente operativo, con la prima nave attraccata a luglio, e sono stati completati investimenti significativi, pari a circa 75 milioni di euro su un totale di 95 milioni previsti. Questi sono risultati concreti che attestano l’impegno del gruppo Duferco e l’efficacia di un percorso che può restituire a Giammoro un ruolo centrale nel sistema produttivo siciliano.

Tuttavia, siamo consapevoli delle preoccupazioni e delle attese dei numerosi lavoratori che vivono ancora una fase di incertezza. Attualmente, circa 60 dipendenti sono coinvolti in contratti di solidarietà e guardano, con comprensibile ansia, all’evoluzione del piano. A ciò si aggiunge la questione dell’indotto, costituito da molteplici professionalità che negli anni hanno collaborato con lo stabilimento e che rappresentano una risorsa preziosa per la nuova fase industriale.

Percepisco un clima di fiducia, ma anche l’esigenza di tempi chiari e di un dialogo costante sulle prospettive occupazionali. Come Amministrazione comunale, intendiamo proseguire la collaborazione con l’Azienda, la Regione e il Governo per garantire che questo percorso si traduca in risultati misurabili e condivisi. Chiediamo chiarezza sui tempi, un confronto continuo e la possibilità di monitorare insieme i progressi di un piano che ha il potenziale per diventare un esempio virtuoso di buona industria e buona politica per la Sicilia.”

Fa eco Sciotto e a La Malfa anche il deputato all’Ars di Forza Italia, Alessandro De Leo, che dichiara: “Servono certezze da parte dell’azienda sulla ricollocazione dei dipendenti attualmente in contratto di solidarietà. Al di là dei percorsi formativi e del nuovo piano industriale, è fondamentale che Duferco agisca subito. I lavoratori devono essere ricollocati al più presto”.

Tra gli invitati all’audizione erano presenti:

– On.le Tamajo Edmondo, assessore regionale per le attività produttive;

– On.le Sciotto Matteo, richiedente audizione;

– Dott. Franza Pietro, presidente delegazione Sicindustria Messina;

– Sig. Mannino Alfio, segretario generale CGIL Sicilia;

– Sig. La Piana Leonardo, segretario generale CISL Sicilia;

– Sig.ra Lionti Luisella, segretario generale UIL Sicilia;

– Rag. La Malfa Mario, Sindaco del Comune di Pace del Mela;

– Dott. Nastasi Daniele, rappresentante legale Duferco Travi e Profilati s.p.a. di Pace del Mela (ME);

– Sig. Sciacca Cipriano, segretario regionale CONFSAL.

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