Il Presidente Schifani esprime soddisfazione per la corretta gestione delle finanze pubbliche e la stabilità economica della Regione Siciliana.
“Il Consiglio dei ministri ha deciso di non impugnare né la legge di Stabilità né il Bilancio di previsione della Regione Siciliana, approvati a fine anno dall’Ars.
Si tratta di un risultato di grande rilievo che non si registrava da molti anni e che testimonia la correttezza formale e sostanziale delle scelte adottate dal governo regionale”.
Lo rende noto l’ufficio stampa della Regione Siciliana.
Il Presidente della Regione, Renato Schifani, ha accolto la notizia con grande soddisfazione, sottolineando come questo esito confermi la bontà del lavoro svolto dall’esecutivo.
“L’assenza di rilievi da parte dello Stato sui documenti contabili della Regione Siciliana – afferma Schifani – rappresenta un traguardo significativo. Dimostra la serietà e il rigore con cui abbiamo operato nella predisposizione del Bilancio e della legge di Stabilità, assicurando il rispetto delle norme e la sostenibilità delle finanze pubbliche”. Schifani evidenzia inoltre che il risultato è “frutto di un’azione di governo improntata alla responsabilità e alla programmazione attenta, evitando il rischio di contenziosi con lo Stato e garantendo stabilità economica alla Sicilia”.
“L’approvazione tempestiva entro i termini dei documenti finanziari e l’assenza di impugnazioni da parte del Governo nazionale – aggiunge il presidente – rappresentano un segnale positivo non solo per le istituzioni, ma anche per i cittadini e le imprese siciliane, che potranno contare su certezze nei conti pubblici e sulla continuità delle politiche economiche e sociali”.
Sono state superate le osservazioni che erano state avanzate sulla legge, frutto del lavoro di interlocuzione tra gli uffici regionali e il ministero.
