Dopo la fase sperimentale, il Comune punta ad individuare un operatore di servizio pubblico qualificato al quale aggiudicare direttamente la concessione novennale del servizio di trasporto pubblico di passeggeri con autobus. In tal senso è stata avviata una indagine di mercato finalizzata ad acquisire manifestazione di interesse per l’individuazione di società che intendano gestire il servizio di trasporto pubblico locale nel comune di Milazzo nel periodo compreso tra il primo gennaio 2026 ed il 31 dicembre 2034. L’affidamento ha per oggetto la concessione del servizio di trasporto pubblico urbano mediante autobus su 4 linee, finalizzato ad assicurare la migliore accessibilità e fruibilità del territorio comunale, contribuendo così alla riduzione della congestione, dell’inquinamento, tutelando la salute dei cittadini e migliorando la sicurezza della circolazione. Tutto ciò ottimizzando i costi.

Il servizio è rivolto principalmente ai residenti, agli studenti ed ai turisti per consentire un efficiente collegamento tra la periferia, la stazione F.S., il presidio Ospedaliero ed il centro cittadino, gli istituti scolastici, il porto e le località turistiche.
Il servizio in affidamento prevede una percorrenza minima annua di 167.761,19 km. L’Amministrazione si riserva di richiedere servizi aggiuntivi per far fronte a specifiche esigenze di interesse pubblico quali il collegamento diretto tra aree di parcheggio e la riviera del Tono; corse aggiuntive su linee esistenti in particolari periodi dell’anno; servizi festivi in occasione delle feste patronali di Santo Stefano e San Francesco di Paola; collegamento diretto tra aree di parcheggio ed il borgo/castello.
Attualmente il servizio consta di quattro linee: porto-Santa Marina, porto- stazione-ospedale, porto-stazione e porto – Capo- Tono. Tutte le linee hanno come capolinea il Porto – Molo Marullo e si articolano in complessive 115 fermate.
Sono previsti orari di servizio estivi ed invernali. In Inverno si articola su sei giorni alla settimana, mentre nel periodo estivo il collegamento porto-stazione e per Tono e Capo è previsto anche di domenica.
Per i 9 anni di affidamento, l’importo complessivo che sarà messo a gara ammonta ad euro € 5.251.386,93 (iva esclusa al 10%), oltre ai corrispettivi relativi ai conguagli annuali Istat, con fondi sia del Comune che della Regione.
Il Comune sulla scorta delle manifestazioni di interesse e delle proposte ricevute procederà ad un esame delle stesse al fine di individuare l’operatore economico che, a parità di qualificazione, risponda maggiormente alle attese di servizio che l’ente si attende e nello specifico, a titolo di miglioramento, l’implementazione dei km di servizio, anche con l’attivazione di nuove linee ovvero con maggiori corse sulle linee esistenti, a parità di budget annuale (comune/regione); servizi aggiuntivi a disposizione del Comune per la copertura di eventi di rilevanza pubblica (festività religiose e civili, eventi organizzati dal Comune); compartecipazione ai servizi per categorie protette (soggetti a basso reddito ed in carico ai servizi sociali comunali, soggetti con disabilità, studenti scuola dell’obbligo) in aggiunta rispetto a quanto previsto dal bando, miglioramento del comfort alle fermate (pannelli informativi, pensiline, sedute, tabellini cartacei) rispetto a quanto previsto all’art. 8; piano di comunicazione.
Le manifestazioni di interesse e relative proposte di servizio vanno presentate entro il prossimo 30 ottobre.
Triplicato rispetto al 2023 il numero dei cittadini che nel 2025 utilizza il bus urbano. Un evidente segnale che l’utente apprezza i servizi che funzionano. I dati vengono fuori dalle statistiche raccolte dagli uffici comunali che hanno operato anche un raffronto rispetto allo scorso anno, quando – dal primo aprile – l’attuale gestore, la Sais di Palermo è subentrata all’Ast. Ecco il dettaglio.
Dal 1 aprile al 31 dicembre 2024 hanno viaggiato 58995 passeggeri su un totale di 13009 corse, con una media di 4,5 passeggeri a corsa.
Le linee più utilizzate sono la 2-3, 4 e 5. Molto apprezzato è stato il servizio domenicale (ma non mancano le forti polemiche sulle coincidenze con i treni), garantito dalla metà di giugno e sino alla prima settimana di settembre, sulle linee 5 e 6 sulle quali hanno viaggiato 1162 passeggeri pari al 2% del totale dei passeggeri annui.
Comparando i mesi di aprile e maggio solo per gli anni 2024 e 2025 si registra un incremento medio di passeggeri del 50%. Inoltre, nel mese di luglio e’ stato consegnato al Comune di Milazzo un bus elettrico da 52 posti acquistato con il finanziamento del Piano Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile. L’assessore allo sviluppo economico Angelo Maimone ha annunciato che ad ottobre un altro bus elettrico da 22 posti sarà affidato a Palazzo dell’Aquila.
(Giovanni Luca Perrone)
