Nel referendum del 9 giugno 2024 con 390 “sì” (pari al 90,48%) i tripensi hanno fatto la storica scelta, sancendo la validità della consultazione.
Fra un mesetto nascerà finalmente Tripi-Abakainon: manca poco ed il paese avrà un nome nuovo. Nei giorni scorsi in Giunta regionale è stato approvato il DDL con l’aggiunta del toponimo Abakainon come previsto dalla legge regionale 30 del 2000. E grande è la soddisfazione del Sindaco Michele Lemmo che da sempre si batte per evidenziare le radici storiche e culturali di Tripi, che risalgono proprio all’antica città siculo-greca.
«Grande soddisfazione ed emozione apprendere dell’approvazione del disegno di legge. Abakainon risorge in tutto il suo splendore dopo 2000 anni di oblio. La grandissima fiducia riposta dalla comunità nel referendum 2024 finalmente si concretizza grazieball’impegno della Regione Siciliana che mi sento fortemente ringraziare a nome dell’intera comunità, dal presidente Schifani, all’assessore Messina per il decreto che ha portato il popolo al referendum sino agli assessorati di riferimento in ambito promozionale e di valorizzazione quali quelli al Turismo e ai Beni Culturali che in questi 7 anni di sindacatura hanno mostrato sempre grande vicinanza al nostro territorio permettendo fondamentali campagne di scavo e iniziative di valorizzazione storica e archeologica. Adesso la parola passa all’Ars per l’approvazione definitiva, e chiederò al presidente Galvagno di poter assistere alla votazione e ringraziare uno ad uno tutti i deputati per aver contribuito a realizzare quello che fino a poco tempo fa era solo un sogno difficile da realizzare. Tutti insieme, con grande orgoglio, abbiamo riscritto la Storia”.
