A 72 ore dall’annuncio dell’apertura delle selezioni, a quanto si apprende sono già oltre 7.500 le candidature ricevute da Webuild per le prime assunzioni legate alla realizzazione del Ponte sullo Stretto. “Un segnale concreto dell’attenzione che il progetto sta generando a livello nazionale”, si legge in una nota.

La raccolta delle candidature riguarda profili tecnici, operai e personale di staff destinati a Eurolink, il consorzio guidato da Webuild incaricato della costruzione del ponte. “L’iniziativa si inserisce in un più ampio piano di valorizzazione delle competenze e occupazione qualificata, con l’obiettivo di formare una squadra pronta ad affrontare una delle sfide infrastrutturali più ambiziose del Paese”.
“Mercoledi’ abbiamo l’appuntamento con la Corte dei conti per l’ok definitivo alla piu’ grande opera pubblica in lavorazione in Occidente’ e ‘sono fiducioso’ sul via libera. Cosi’ il vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, intervenendo a un evento in corso a Palazzo Lombardia. Piu’ in generale, ‘mi rifiuto di pensare che qualcuno possa prendere in considerazione di fermare un piano che porta il nostro Paese a livello dei grandi player mondiali’. Per questo, ‘conto che mercoledi’ venga presa’, ‘liberamente’ da parte della Corte dei conti una decisione positiva. ‘Il mio obiettivo – quindi – e’ partire a novembre con i cantieri”.
“L’avvio delle selezioni per assumere e formare migliaia di uomini e donne per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina da parte del Contraente generale Eurolink – Webuild è un concreto risultato legato allo stato di avanzamento dell’Opera, ormai pronta a partire”. Così l’amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci.
“Abbiamo sempre affrontato con serietà e impegno il tema dell’occupazione e della formazione, testimoniando l’effettiva volontà di fare del ponte sullo Stretto di Messina una grande occasione di sviluppo per il territorio- spiega-. Il nostro obiettivo, condiviso con il Contrente generale, secondo gli indirizzi e auspici del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, è di massimizzare le ricadute occupazionali per le regioni Calabria e Sicilia, a conferma che il ponte è un’opera del territorio per il territorio”.
“La decisione, che non comporta un allungamento dei tempi previsti per il completamento della procedura di registrazione della delibera Cipess che resta fissata al 7 novembre, deriva dall’opportunità di svolgere ulteriori verifiche, rispetto ai chiarimenti già forniti”, afferma Ciucci.
“Siamo fiduciosi sull’esito positivo dell’esame della Corte – si legge in una nota -, nella convinzione di aver operato nel pieno rispetto delle norme generali e speciali italiane ed europee relative alla realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina. Nei tempi previsti e in anticipo rispetto alla convocazione della seduta della Sezione centrale della Corte dei conti del prossimo 29 ottobre, verranno forniti – da parte delle istituzioni competenti – tutti i nuovi approfondimenti richiesti, con la piena collaborazione da parte della Stretto di Messina”.
Tutto verrà discusso nell’adunanza generale, mercoledì 29 ottobre alle ore 10. Nella riunione i magistrati potranno registrare la delibera con o senza rilievi oppure rimandare indietro l’atto. Fino alla decisione collegiale non c’è via libera definitivo al progetto: così il cronoprogramma del ponte resta ancora “sospeso”.
(Giovanni Luca Perrone)



