I Carabinieri arrestano in due distinte attività due persone per spaccio di sostanzestupefacenti e detenzione illegale di armi clandestine. I Carabinieri della Compagnia di Messina Sud hanno arrestato un 38enne messinese, già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto responsabile del reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.

Ad operare sono stati i militari della Stazione di Tremestieri che a seguito dispecifico servizio, hanno sorpreso l’uomo mentre stava cedendo una dose di crackad un giovane acquirente. Ritenendo che l’individuo potesse detenere ulterioresostanza stupefacente, i Carabinieri hanno eseguito una perquisizione d’iniziativa presso l’abitazione dell’uomo, dove hanno rinvenuto, occultati nella camera da letto, due involucri contenenti rispettivamente 20 grammi tra hashish e crack, insieme ad
un bilancino di precisione.
Il 38enne è stato pertanto condotto in caserma in stato di arresto e dopo gli accertamenti di rito ristretto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La droga sequestrata è stata inviata ai Carabinieri del RIS di Messina per i relativi accertamenti di laboratorio.
I Carabinieri nella loro azione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e dei.reati in genere, continuano ad eseguire giornalmente finalizzati servizi, su tutto il territorio del capoluogo peloritano, al fine di fornire un’incisiva attività di prevenzione.e di dissuasione dei malintenzionati. Difatti, giovedì scorso, nell’ambito di un distinto.servizio, un 47enne, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato arrestato per detenzione
abusiva di armi clandestine dai Carabinieri della Stazione di Bordonaro, poiché, a seguito di perquisizione nella sua abitazione era stato trovato in possesso di un fucile a pompa ed un fucile semiautomatico, entrambi con matricola abrasa e detenuti illegalmente, oltre a 126 munizioni.
