Topi d’auto in sosta protagonisti di una escalation di furti. E’ successo nelle notti tra mercoledì e venerdì scorsi nel centro dí Falcone, già preso di mira negli anni scorsi da una banda di senza fissa dimora composta da due uomini e una donna stranieri. Ben sette i furti con scasso accertati solo sulla vía Nazionale dove diversi residenti hanno ritrovato portiere forzate, o aperte con congegni, e oggetti anche di valore rubati dall’interno: saccheggiati anche i mezzi della Misericordia. Dalle prime indagini esperite dai carabinieri della stazione di Falcone con il supporto della compagnia di Barcellona, a cui i proprietari hanno presentato diverse denunce , sarebbe emerso che dietro i furti si nasconderebbero due uomini di origine magrebina e una giovane donna dell’Est europeo.
I militari dell’Arma ritengono si tratti dello stesso gruppo che già negli scorsi anni avrebbero fatto razzie a Oliveri e Furnari, in particolare nelle aree residenziali della zona marina, generando un allarme sociale. Secondo quanto trapelato, i tre sarebbero stati ripresi da alcune telecamere lungo le vie e nelle aree private interessate. I video, ora al vaglio degli inquirenti, avrebbero permesso di identificare con buona approssimazione i tre componenti del gruppo, che tuttavia – come avvenuto più volte in passato – avrebbero fatto perdere le proprie tracce, allontanandosi dal comprensorio.
(Giovanni Luca Perrone)
