Al parco La Rosa si discute delle implicazioni dell’Intelligenza Artificiale con un occhio critico sugli sviluppi futuri.
Si è svolto domenica 16 febbraio al Parco Maggiore La Rosa di Barcellona P.G., l’incontro culturale “l’Intelligenza Artificiale tra giornalismo e aspetti giuridici, verso un approccio etico”

L’incontro è stato organizzato dal Presidente e direttore responsabile del giornale il Tirrenico per fare il punto a 6 mesi dall’ingresso del regolamento europeo sull’IA.
I relatori che si sono susseguiti assieme a Cautela sono stati l’On. Tommaso Calderone, capogruppo di FI in commissione giustizia alla Camera dei Deputati nonché avvocato penalista, l’avv. Diego Lanza, consulente parlamentare e cassazionista, l’ingegnere informatico Roberto Consalvi, consulente informatico forense per i tribunali.
Dopo i saluti di rito da parte di Santi Cautela, ha relazionato l’On. Calderone che ha parlato della modifica del disegno di legge che sarà discussa in commissione giustizia su imput della commissione europea.
“L’intelligenza artificiale è un argomento di assoluta attualità, che appassiona molto e suscita molta curiosità e interesse”, afferma Calderone, “nel sistema giudiziario, di cui mi occupo, l’intelligenza artificiale può avere importanza, ma attenzione a non mettere da parte l’intelligenza naturale, l’IA può essere utile per velocizzare i procedimenti giudiziari, ma alla fine dovrà essere sempre il magistrato a porre in essere le decisioni e le sentenze, quindi la fase valutativa deve essere sempre lasciata al magistrato poiché non può essere sostituita in alcun modo dall’intelligenza artificiale”. Conclude Calderone parlando delle novità legislative, “si sta discutendo in commissione al Senato una norma che a breve passerà anche alla Camera, con la quale si stabilisce il perimetro d’azione dell’IA nella giustizia”.
A seguire il giornalista Santi Cautela ha relazionato sulle applicazioni dell’IA dalla robotica alla medicina facendo un focus sul giornalismo, dalle fake news agli aspetti eticamente controversi legati all’intelligenza artificiale insistendo sulle opportunità offerte dalla tecnologia ma soprattutto sui suoi sviluppi futuri.
L’avvocato Diego Lanza si sofferma invece sul tema etico, soprattutto sulla mano creativa umana nei processi intellettuali. Un approccio extra-giuridico che invita alla prudenza e alla valorizzazione dei profili umani sulla IA.
Conclude il convegno l’Ingegnere informatico Roberto Consalvi che ha portato la sua esperienza da perito forense attraverso video realizzati con l’intelligenza artificiale e deep fake generati con i software che ormai possomo essere utilizzati da chiunque. Una vera e propria rivoluzione che deve mettere in guardia gli operatori di settore, i giuristi sul tema della privacy e dei copyright e i giornalisti per la salvaguardia dell’informazione.
