Con nuove regole sulla classificazione, le verifiche e le assicurazioni, il settore si prepara a una crescita qualitativa.
Oggi pomeriggio è stata votata dall’Assemblea Regionale Siciliana il testo di legge che regolamenta la disciplina delle strutture ricettive.

Soddisfatta l’ Assessore regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo Elvira Amata (FdI), che ha dichiarato:
“A conclusione di un iter lungo e complesso voglio esprimere il mio più vivo compiacimento per il testo normativo appena approvato dal parlamento regionale, su impulso del mio assessorato e dell’intero governo della Regione, grazie alla piena condivisione di tutte le forze politiche, della competente commissione legislativa che ha costantemente contribuito alla stesura del testo e all’ulteriore contributo offerto dalle associazioni di categoria”.
“Si tratta di una norma che finalmente risponde alle attuali esigenze del settore sotto diversi profili frutto di un attento e scrupoloso approfondimento che certamente contribuirà a riordinare in modo funzionale l’intero settore ricettivo, con l’ulteriore vantaggio di assicurare un monitoraggio più scrupoloso dell’andamento dei flussi turistici nella loro piena ed effettiva consistenza” conclude la Amata.
Le nuove disposizioni introdotte prevedono importanti novità sulla classificazione delle strutture e sulle verifiche che potranno attivarsi da parte del dipartimento regionale del Turismo. Altri adempimenti sono, l’obbligo di dotarsi del Codice identificativo nazionale (Cin), nonché della comunicazione a fini statistici e i casi in cui è obbligatoria la copertura assicurativa, la previsione di maggiori tipologie di strutture e nuove regole in tema di vigilanza e potere sanzionatorio.
La previsione è quella della crescita della competitività del settore turistico siciliano aumentando il livello qualitativo dei servizi offerti ai turisti.
