La relazione del Presidente uscente Bernardo Dell’Aglio.
Si è rinnovato di recente il direttivo delle associazioni che compongono il Network culturale. Al presidente dell’Associazione ‘Genius Loci’, Bernardo Dell’Aglio, subentra Felice Mancuso, il presidente dell’Associazione “On Nino Pino Balotta”. Una scelta collegiale che ha premiato l’impegno di Felice Mancuso per i 40 anni di attività della Accademia musicale “On. Balotta” e per l’ultradecennale impegno, passione civica, politica e culturale verso la città. Il vicepresidente eletto è Mario Benenati dell’Associazione Fumettomania-Factory ed il segretario, Vera Pietrini del bellissimo Parco Museo Jalari.

Bernardo Dell’Aglio, nel ringraziare tutte le presidenze per la collaborazione ricevuta nei tre anni del suo mandato, si è soffermato a ricordare alcune ultime progettualità: la partecipazione al bando di “Democrazia Partecipata” con la riqualificazione culturale e artistica del vicolo più antico della città: “Vico dei Goti”. L’omaggio a tutto il teatro amatoriale con i quattro eventi: “170 anni di storia del Teatro”, tenutisi al ‘Teatro Petrolini’ di Francesco Chianese. La conoscenza e la valorizzazione dei nostri vicoli storici con delle mattonelle artigianali riportanti il vecchio nome del vicolo.
“Adesso, siamo preoccupati per il Villino Liberty “Foti-Arcodaci”, é dall’inizio dell’anno che questo storico villino di via Roma continua a restare chiuso per la caduta di un controsoffitto con il rischio che le piogge del periodo possano aver amplificato il danno compromettendone la struttura lignea del tetto. Da tanti anni, senza fortuna, siamo interessati all’utilizzo e al futuro del villino Foti-Arcodaci, tant’è che abbiamo presentato per l’ennesima volta al Comune, il 17 gennaio, la proposta per realizzare, a costo zero, al suo interno, un Museo di Storia Urbana e un Punto Informativo. Un modo per non perdere la ‘memoria’ della città e per far conoscere i luoghi di interesse del comprensorio barcellonese, la sua storia, i beni culturali, i suoi Musei, le sue Chiese. Aspettiamo anche quest’anno delle risposte.
Una ‘demo’ significativa, di Museo Urbano, e di aggregazione culturale e sociale post-Covid, era stata organizzata nei primi due anni dell’Amministrazione Calabrò, grazie all’interesse dell’Assessore alla Cultura Avv. Viviana Dottore che è riuscita a trasformare il bene di proprietà della Provincia in MUT (Museo Urbano Temporaneo). Nelle sale del Villino infatti, negli anni 2021-22, il Network culturale e l’Associazione Genius Loci avevano organizzato parecchie manifestazioni, eventi e mostre, rivolte alla conoscenza del nostro bene comune e del territorio, con la partecipazione di operatori culturali e amministratori, come Castroreale, Montalbano e Novara. Una progettualità, dopo l’avvicendamento dell’Assessore, fatta abortire.
Abbiamo altresì inoltrato una richiesta di affidamento per il Chiosco-Edicola di Piazza San Sebastiano, per rivalorizzare una storica piazza, oggi deserta, e una prestigiosa edicola che per oltre mezzo
secolo è stata un punto di riferimento di intere generazioni di cittadini. Una richiesta finalizzata a rilanciare l’importante ruolo della stampa quotidiana per la formazione civile e culturale dei cittadini, anche con la distribuzione di quotidiani, in collaborazione con altri edicolanti e di gratuite spremute d’arancia. Proprio il 9 marzo il Network ha organizzato un Sit-in con materiali storici e foto dell’attività dell’edicola. Anche in questo caso, nessuna risposta ad oggi!
Abbiamo, il 6 luglio 2022, inoltrata una richiesta per ottenere una sede per il Network culturale. Una sede che a rotazione poteva essere utilizzata anche dalle singole associazioni che lo formano per riunioni dei responsabili e dei soci. Ma anche in questo caso nessuna risposta! Abbiamo ribadito più volte – aggiunge Dell’Aglio – anche la necessità di riaprire la Sala Conferenze, da tanto tempo chiusa, situata al primo piano dell’ex Monte di Pietà. Un luogo centrale che per tanti anni è stata sede di importanti manifestazioni culturali. La sala è chiusa da parecchio tempo enon sappiamo nientedei lavori di manutenzione. Da sottolineare che la sala disponeva di un pianoforte a mezza coda, trasferito nel Foyer del Teatro Mandanici, nel 2021 e di recente con l’Associazione Musicale “P. Mandanici” abbiamo richiesto che il pianoforte possa venire collocato a Pozzo di Gotto nell’Auditorium San Vito.
Un accenno anche all’Arena Montecroci, un importante bene pubblico, intitolata al regista Michele Stilo, che da molti anni è stata abbandonata al suo destino, oggi è vandalizzata e addirittura inserita nell’elenco dei beni comunali da mettere in vendita. Riteniamo però che non si possa fare cassa con un bene culturale così importante, né con nessun bene. Il Giardino di Proserpina, è un altro bene culturale nell’area della vecchia stazione ferroviaria, versa in pessime condizioni. Il giardino è un’importante opera di “Land-art”, realizzata da un artista di livello internazionale, Hidetoshi Nagasawa, che per le sue caratteristiche peculiari, ha bisogno di una manutenzione costante.
Dopo esserci complimentati con gli amministratori per il finanziamento ed il recupero del settecentesco Monastero dei Basiliani, constato amareggiato come da tanti anni in questa città manchi la conoscenza ed il rispetto della “cultura del bello” da conservare e far conoscere alle giovani generazioni e non si vuole capire che la ‘memoria’ di un bene culturale è la testimonianza della storia e dell’identità di una comunità. Di come sia assente la conoscenza e la consapevolezza delle potenzialità dei nostri beni culturali, storici, archeologici, museali, ma anche di quelli moderni, presenti in città. Un patrimonio culturale che, con le opportune sinergie e aggregazioni con i borghi di Castroreale, Montalbano e Novara, con le “1500 mattonelle d’artista” del Museo Epicentro di Nino Abbate, del Parco Museo Jalari della famiglia Pietrini, del museo etnoantropologico “Nello Cassata” e col Museo Didattico “Foscolo”, possono rappresentare una opportunità di crescita culturale ed economica della città ed un volano per ripopolare una città oggi deserta.
Le Presidenze: Bernardo Dell’Aglio per Associazione culturale “Genius Loci”, Enzo Mirabile Associazione “Cannistrà”, Felice Mancuso Accademia musicale “On. Balotta”, Nino Abbate Museo Epicentro, Vera Pietrini Parco Museo Jalari, Alberto Munafò per il Coro Lirico Siciliano, Maria Assunta Munafò per Associazione musicale “P. Mandanici”, Enzo Napoli per Museo Didattico “Foscolo”, Mario Benenati “Fumettomania Factory”, Tania Alioto per Associazione “Tali Arte”, Pierangelo Giambra per la Giambra Editori e Tino Maio per il Lions Club Castroreale.



