Si scaldano i motori della politica siciliana che dopo più di 10 anni rinnova i consigli delle ex province.
Si ritorna a votare per le ex province in Sicilia, oggi suddivise tra le tre Città Metropolitane (Palermo, Catania e Messina) e i sei Liberi consorzi comunali (Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa e Trapani).

Le elezioni si svolgeranno il 27 aprile, come previsto da un decreto del Presidente della Regione, Renato Schifani, su proposta dell’assessore regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica, Andrea Messina.
Per la prima volta non saranno elezioni dirette, ma elezioni di secondo livello, ovvero hanno diritto di voto solo i sindaci e i consiglieri comunali in carica alla data delle elezioni, per scegliere i Presidenti e i consiglieri dei Liberi consorzi e le assemblee delle Città Metropolitane. Le operazioni elettorali si svolgeranno nell’intera giornata del 27 aprile dalle 8 alle 22.
Sono stati ufficializzati anche gli elenchi degli elettori e l’avviso con il termine della presentazione delle liste fissato dalle ore 8:00 alle ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 18:00 del 6 aprile e dalle ore 9:00 alle ore 12:00 del 7 aprile. Per quanto riguarda la Città Metropolitana di Messina, l’elenco è formato da 1.281 elettori tra sindaci e consiglieri comunali.
Come dicevamo prima, le Città Metropolitane voteranno solo i rappresentanti del Consiglio metropolitano, mentre resterà in carica il Sindaco, nel caso di Messina, Federico Basile continuerà a mantenere la carica e la fascia azzurra di Sindaco Metropolitano.
I rappresentanti dei 108 Comuni della Città Metropolitana di Messina, saranno coinvolti ma con un peso del voto differenziato, ponderato in base alla popolazione, ovviamente un ruolo determinante sarà giocato dai 32 consiglieri di Messina e successivamente dai rispettivi 24 Consiglieri di Barcellona Pozzo di Gotto e di Milazzo.
Come funzionerà la votazione?
I 1.281 elettori sono stati suddivisi in diverse fasce in base alla popolazione per un numero complessivo di 6 fasce, alle quali corrispondono anche diverse colorazioni delle schede elettorali.
– Fascia A (scheda azzurra): Comuni fino a 3.000 abitanti, 751 elettori: Alcara Li Fusi, Alí, Alì Terme, Antillo, Basicò, Capizzi, Casalvecchio Siculo, Castel di Lucio, Castell’Umberto, Castelmola, Castroreale, Cesaró, Condró, Falcone, Ficarra, Fiumedinisi, Floresta, Fondachelli Fantina, Forza D’Agró, Frazzanó, Galati Mamertino, Gallodoro, Graniti, Gualtieri Sicaminó, Itala, Leni, Letojanni, Librizzi, Limina, Longi, Malfa, Malvagna, Mandanici, Mazzarrà Sant’Andrea, Merí, Militello Rosmarino, Mirto, Mojo Alcantara, Monforte San Giorgio, Mongiuffi Melia, Montagnareale, Montalbano Elicona, Motta Camastra, Motta D’Affermo, Novara di Sicilia, Oliveri, Pagliara, Pettineo, Raccuja, Reitano, Roccafiorita, Roccavaldina, Roccella Valdemone, Rodí Milici, San Marco D’Alunzio, San Pier Niceto, San Piero Patti, San Salvatore di Fitalia, San Teodoro, Santa Domenica Vittoria, Santa Marina Salina, Sant’Alessio Siculo, Sant’Angelo di Brolo, Savoca, Scaletta Zanclea, Sinagra, Tripi, Tusa, Ucria, Valdina.
– Fascia B (scheda arancione): Comuni tra 3.001 e 5.000 abitanti, 220 elettori: Capri Leone, Caronia, Francavilla di Sicilia, Furci Siculo, Furnari, Gaggi, Mistretta, Naso, Nizza di Sicilia, Piraino, Roccalumera, San Fratello, Santa Lucia del Mela, Santo Stefano di Camastra, Saponara, Spadafora, Torrenova, Venetico.
– Fascia C (scheda grigia): Comuni tra 5.001 e 10.000 abitanti, 143 elettori: Acquedolci, Brolo, Giardini Naxos, Gioiosa Marea, Pace del Mela, Rometta, San Filippo del Mela, Santa Teresa di Riva, Terme Vigliatore, Torregrotta, Tortorici, Villafranca Tirrena.
– Fascia D (scheda rossa): Comuni tra 10.001 e 30.000 abitanti, 109 elettori: Capo d’Orlando, Lipari, Milazzo, Patti, Sant’Agata Militello, Taormina.
– Fascia E (scheda verde): Comuni tra 30.001 e 100.000 abitanti, con il sindaco e i 24 consiglieri di Barcellona Pozzo di Gotto.
– Fascia F (scheda viola): Comuni tra 100.001 e 250.000 abitanti, che comprende il sindaco di Messina e i suoi 32 consiglieri.
Le liste dovranno essere presentate all’Ufficio eletto, presieduto dalla segretaria comunale Serena Casamento, tra le ore 8:00 del 6 aprile e le 12:00 del 7 aprile.
Da come si evince dalle fasce di popolazione in cui sono stati suddivisi i vari Comuni, l’elezione seguirà il principio del voto ponderato, l’assegnazione dei seggi avverrà con il classico metodo d’Hont, che quindi distribuirà i seggi alle liste, in base ai voti ottenuti e agli scarti.
