L’Assessorato Regionale alla Salute certifica la qualità del mare sul litorale di Messina.
Sembrano essere buone le notizie per Messina per la stagione balneare del 2025, infatti la città si candida ad essere una delle mete più attrattive della Sicilia, grazie anche ai 41 km di costa balneabile.
Dati importanti che certificano la qualità del mare nel litorale messinese per il quale l’amministrazione comunale si è da tempo impegnata per preservare e valorizzare il territorio.
A confermare e certificare l’idoneità alla balneazione è il Decreto Dirigenziale n. 323 del 21 marzo 2025 dell’Assessorato regionale della Salute.
Quasi tutto il litorale messinese ha avuto l’idoneità alla balneazione, con le acque calssificate come eccellenti nella maggior parte dei tratti e buone in quelli rimanenti.
Un risultato che soddisfa e premia il lavoro svolto dal Comune di Messina a salvaguardia e valorizzazione del mare e del territorio circostante.
L’assessore alle Politiche del Mare, Francesco Caminiti ha menzionato un tratto di mare che è sempre stato interdetto alla balneazione e che invece, dalla nuova stagione estiva potrà essere fruita dai bagnanti e dai turisti. Il tratto in questione è quello tra la foce del torrente Larderia e quella del torrente Portalegni che riguarda 6400 metri di spiaggia.
“Una zona storicamente interdetta alla balneazione – afferma Caminiti – per la presenza di attività industriali, ma oggi al centro di una nuova fase. Grazie agli interventi di bonifica e risanamento avviati da questa Amministrazione, sarà oggetto di monitoraggio per la stagione 2025, con nuovi punti di campionamento in aree simboliche della città come Parco Don Blasco, Cavalcavia, Zaera, Oreto, XXIV Artiglieria, Carmine e Contesse”.
Messina si affaccia all’estate con un mare pulito e accessibile e si propone come una delle mete più attraenti e accoglienti della Sicilia, capace di coniugare bellezze naturali, sostenibilità e qualità della vita.

