L’Amministrazione comunale rende omaggio al giovane pilota milazzese con un riconoscimento ufficiale a Palazzo dell’Aquila
Milazzo applaude il suo campione. In occasione della Giornata Internazionale dello Sport, l’Amministrazione comunale ha voluto valorizzare l’impegno, la dedizione e il talento di chi, con passione e sacrificio, ha portato il nome della città ai vertici dello sport nazionale. Così, in una cerimonia sobria ma carica di emozione tenutasi a Palazzo dell’Aquila, l’assessore allo sport Antonio Nicosia ha premiato ufficialmente Eros Aricò, fresco vincitore del titolo italiano Supermarecross 2025 nella categoria Ama MX2. Classe 2004, originario di Milazzo, Aricò è riuscito a conquistare il titolo nazionale con una manche d’anticipo, trionfando sulla pista di Rosolina Mare, ultima tappa del circuito. Un successo arrivato al termine di una stagione straordinaria, durante la quale il giovane centauro ha saputo imporsi in maniera netta sulle piste sabbiose di tutta Italia, grazie a una guida aggressiva ma sempre pulita, e a una determinazione fuori dal comune. Alla guida della sua KTM del team Milani, Aricò ha dominato entrambe le manche dell’ultima gara, consolidando il primato conquistato grazie alle vittorie ottenute nelle tappe precedenti. Un risultato che non solo gli ha garantito il titolo, ma che ha anche confermato il suo status di astro nascente del motocross italiano. Durante la cerimonia, visibilmente emozionato, Aricò ha voluto ringraziare la sua famiglia, in particolare il padre Stefano, sempre presente al suo fianco, in allenamento come in gara: “È il mio angelo custode. Senza di lui non sarei qui. Ha sacrificato tanto per farmi vivere questa passione”. Poi ha aggiunto: “Tanti sacrifici anche solo per allenarsi, per spostarsi, per restare competitivi. Ma quando si taglia il traguardo e si sale sul podio, tutto il resto svanisce. Ora guardo avanti, con ancora più voglia di migliorare”. Un palmarès di tutto rispetto, quello di Eros Aricò, che a soli vent’anni può già vantare: 9 podi nazionali (di cui 5 sul gradino più alto dal 2016 al 2025), 7 vittorie di manche nei campionati italiani e ben 5 titoli regionali. Numeri che parlano chiaro, frutto di una crescita costante, iniziata fin da bambino, tra salti e curve, con il fango sotto le ruote e il sogno nel cuore. “Premiare un giovane come Eros – ha dichiarato l’assessore Antonio Nicosia – significa dare un segnale chiaro: lo sport non è solo competizione, ma è sacrificio, educazione, impegno. Eros è un esempio positivo per i nostri ragazzi, dimostra che anche da una città come la nostra si possono raggiungere traguardi importanti con la giusta mentalità. Questa Amministrazione continuerà a sostenere con convinzione chi porta in alto il nome di Milazzo”.
Presente anche il presidente del consiglio comunale, Alessandro Oliva, che ha espresso parole di apprezzamento per il valore umano e sportivo del giovane campione, sottolineando l’importanza di investire su eventi, strutture e attività che incentivino la pratica sportiva a ogni livello.
La giornata è poi proseguita con un’iniziativa dedicata al mondo femminile. Il primo incontro del progetto “Educazione alla Disciplina del Karate”, promosso dal Comune e rivolto alle donne di tutte le età. Un percorso di avvicinamento alla pratica marziale non solo come attività fisica, ma come strumento di autodifesa, consapevolezza e crescita personale. Anche in questo caso, l’assessore Nicosia e il presidente Oliva hanno voluto essere presenti, testimoniando la vicinanza dell’Amministrazione al mondo dello sport in tutte le sue forme. In una giornata simbolica come quella dello sport, Milazzo ha dunque saputo unire il riconoscimento del talento individuale con l’impegno verso la collettività. Un modo per raccontare, attraverso volti e storie come quella di Eros Aricò, quanto lo sport possa rappresentare un veicolo autentico di valori e speranza.
